Redazione MJ News

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Martedì, 09 Luglio 2024 14:09

Intervento Bardi a manifestazione Coldiretti

"Acqua e cinghiali sono due grandi emergenze che affronteremo con piglio e tempestività per dare una risposta alle vostre difficoltà. L'agricoltura è un comparto trainante per la Basilicata e l’acqua è una risorsa fondamentale. Con la Puglia e altre Regioni stiamo portando avanti una battaglia importante. Siamo riusciti a riprendere l'Accordo di programma con risorse che prima non erano assegnate. Nei prossimi giorni faremo un nuovo incontro con la Regione Puglia per analizzare e definire le varie problematiche. Non sono questioni semplici, però parto dal presupposto che la Basilicata che dispone di questa risorsa, debba innanzitutto soddisfare le esigenze del proprio territorio, onorando il vostro sacrificio e la vostra abnegazione. Finalmente abbiamo anche ottenuto le risorse economiche necessarie per dar corso alle opere progettate per l’adeguamento della diga del Rendina. Si tratta di interventi importanti per evitare le emergenze. Per questo risultato, particolare merito va al Consorzio di Bonifica e anche a Coldiretti per gli stimoli forniti.

La problematica dei cinghiali sarà tra i primi punti all’ordine del giorno della nuova Giunta regionale che sarà nominata nelle prossime ore. Sarà il primo grande impegno del nuovo assessore all'agricoltura. Il provvedimento che approveremo terrà anche conto delle vostre segnalazioni. Nei passati cinque anni abbiamo affrontato e risolto insieme tutta una serie di problematiche. Vorrei che voi prendeste in considerazione il fatto che il vostro Presidente vi è vicino".

E' quanto ha dichiarato questa mattina il Presidente Bardi incontrando gli agricoltori in protesta dinnanzi alla sede della Regione, a Potenza.

Nella mattinata odierna, a pochi giorni dall’assunzione del Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden”, il Generale di Corpo d’Armata Marco Minicucci ha visitato la sede del Comando Legione Carabinieri “Puglia”, ove è stato ricevuto dal Comandante, Generale di Brigata Ubaldo Del Monaco.

Il Generale Minicucci, il 2 luglio scorso, ha assunto il prestigioso Comando dell’Interregionale “Ogaden”, al vertice dell’Organizzazione Territoriale dell’Arma dei Carabinieri di Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise.

Nel corso della visita ha incontrato il personale dello Stato Maggiore della Legione, tutti i Comandanti Provinciali, una rappresentanza dei Carabinieri delle Organizzazioni Territoriale e Speciale, nonché del personale in congedo dell'Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali. Ha rivolto loro sentite parole di ringraziamento ed espresso apprezzamento per i risultati conseguiti e per la quotidiana attività svolta a favore della cittadinanza. È proprio sulla centralità del cittadino che il Generale Minicucci si è più volte soffermato, richiamando i concetti di “prossimità alla collettività” e “rassicurazione sociale”, quale tratti distintivi dell’Arma che si traducono nella vicinanza e nella capacità di ascolto che i Carabinieri sanno applicare nel loro agire quotidiano.
A margine del saluto, il Generale ha consegnato un encomio solenne ad un Luogotenente che, nel settembre 2022, aveva bloccato un uomo barricatosi in una abitazione con l’intento di far esplodere una bombola del gas, nonché consegnato 2 encomi semplici a due Appuntati che, nell’ottobre 2022, avevano disarmato un pregiudicato che si era avvicinato alla loro Stazione Carabinieri, con l’intento di far esplodere una bombola come atto di ritorsione per un precedente provvedimento adottato nei suoi confronti.

Prima di lasciare il capoluogo pugliese, ha incontrato anche le Autorità del Capoluogo, tra le quali l’Arcivescovo di Bari e Bitonto, S.E. Giuseppe Satriano, il Presidente della Regione Puglia, dott. Michele Emiliano, il Presidente della Corte d’Appello di Bari, dott. Francesco Cassano, il Presidente del Tribunale di Bari, dott. Alfonso Pappalardo, e il Procuratore della Repubblica di Bari, dott. Roberto Rossi.

Tra i numerosi incarichi assolti nell’arco di 40 anni di dedizione al servizio dell’Arma dei Carabinieri e del Paese, il Generale Minicucci ha rivestito, tra le altre, anche le cariche di Comandante del Reparto Territoriale di Frascati, di Comandante Provinciale di Napoli e di Comandante della Legione Lazio. Nell’ambito del Comando Generale, ha assolto anche l’incarico di Capo Ufficio Operazioni, di Capo VI Reparto, di Capo IV Reparto e Ispettore Logistico, di Sottocapo di Stato Maggiore nonché di Manager Privacy.

Il cortometraggio del regista potentino Luca Nappa  "Shortage"  sarà presentato giovedì 11 luglio al  Festival  Cinematografico di Ischia Global . Una commedia con una “stramba” storia di quattro amici che si ritrovano a cena per consumare insieme la loro ultima bottiglia di vino. “Shortage” è  stato semifinalista alle qualificazioni BIFA. Il talentuoso regista potentino ha conseguito una laurea in Cinema e Arti visive nel 2013, a Roma, ha continuato i suoi studi con un master in cinema alla London Film School dove si è laureato nel dicembre 2017 ed ha lavorato e prodotto negli Usa. “Abbiamo girato Shortage – racconta - in poco meno di due giorni grazie al duro lavoro del nostro cast e della nostra troupe e sono così grato che il talento di tutti sia stato riconosciuto”.

In concomitanza, il corto potrà essere visto, gratuitamente, sempre da_giovedì  11 Luglio  alle 19.30 fino a Domenica 14 Luglio  alle 19.30 sulla piattaforma online mymovies: https://www.mymovies.it/ondemand/ischia-global/ 

Questa mattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un decreto di confisca penale diretta, emesso dalla Corte di Appello III Sezione Penale di Bari, su richiesta della Procura Generale della Repubblica di Bari, a carico di Fratepietro Carmine, cl. 78, pluripregiudicato, a seguito delle condanne subite per riciclaggio, ricettazione, rapina e porto illegale di armi.

Fratepietro Carmine, tra l’altro, è noto per aver fatto parte del commando paramilitare composto da circa 10 persone che, il 29.02.2016, assaltò un furgone portavalori sulla Strada Statale 16 nei pressi di Trinitapoli e che trasportava circa € 3.000.000,00 destinati ad uffici postali ed istituti di credito. Il colpo, che durò appena 5 minuti, fruttò al gruppo criminale oltre 72 mila euro. I malviventi si garantirono la fuga occupando le vie di accesso al luogo della rapina con auto e mezzi pesanti rubati ed incendiati nonché distribuendo sulla strada decine di chiodi artigianali a quattro punte.

E’ stato anche condannato per aver partecipato, il 4 dicembre 2016, insieme ad altre 15 persone, nel comune di Caraffa (CZ) e con il “benestare” delle “ndrine” calabresi, all’assalto presso il caveau di una società di vigilanza del luogo, con l’utilizzo di una ruspa dotata di martello pneumatico, rubando 8,5 milioni di euro.  

Ed ancora è stato condannato per un altro assalto ad un furgone portavalori, avvenuto il 19.10.2015 a Bari, nei pressi della Strada Statale 16 dove, insieme a 15 individui travisati ed armati kalashnikov, asportava centinaia di migliaia di euro da un furgone diretto alla Banca d’Italia per depositare il denaro prelevato da diversi istituti di credito.   

Il valore del patrimonio sottratto alla disponibilità dell’interessato, formalmente intestato alla compagna, è stimato in 1 milione di euro ed è rappresentato da due terreni e due lussuose ville ubicate in agro di Andria nonché 3 terreni ubicati a Trinitapoli.

L’odierno provvedimento, emesso dalla Corte di Appello di Bari, accoglie completamente la proposta della Procura Generale della Repubblica di Bari, la quale, in considerazione delle condanne definitive del Fratepietro, formulava detta richiesta sulla base degli accertamenti patrimoniali effettuati dalla Sezione specializzata del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Bari attraverso cui sono stati ricostruiti gli introiti dell’intero nucleo familiare, così fornendo un corposo quadro probatorio in ordine all’illecita provenienza della sua ricchezza e che costituirebbe il compendio soprattutto di rapine in danno di portavalori.

L’importante risultato odierno - frutto dell’attività condivisa della magistratura e delle componenti investigative specializzate nello specifico settore delle indagini patrimoniali - rappresenta una conferma ulteriore dell’azione di contrasto alla criminalità organizzata, perseguita sia attraverso un’assidua opera di prevenzione e repressione sia attraverso attente e scrupolose indagini di natura finanziaria e patrimoniale, con le quali vanno combattute le moderne dinamiche criminali.

 

Nella circostanza, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Bari ringrazia il personale appartenente al Nucleo Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari, distaccato presso la stessa Procura Generale, per l’attività di preliminare ricognizione delle sentenze di condanna, prodromiche all’avvio degli accertamenti patrimoniali finalizzati all’adozione dei provvedimenti di confisca ai sensi dell’art. 240 bis del codice penale, e per il contributo fornito nell'elaborazione dei provvedimenti stessi.

Due denunce, una segnalazione alla prefettura e sanzioni per migliaia di euro. 

Viene portata avanti senza soluzione di continuità l’opera di intensificazione dei servizi d’istituto messa in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza con l’impiego dei militari delle Compagnie dipendenti capillarmente distribuite sul territorio.

Negli ultimi due giorni i Carabinieri della Compagnia di Viggiano, nel corso di mirati servizi finalizzati a contrastare i fenomeni predatori nonché lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno proceduto a dispiegare un vasto dispositivo sulle reti viarie, non solo quelle principali ma anche quelle individuate come eventuali vie di fuga percorse dopo la perpetrazione di furti. Le forze messe così in campo hanno permesso di procedere a centinaia di controlli tra veicoli, conducenti, passeggeri e dei principali obiettivi sensibili, eseguendo perquisizioni e test etilometrici volti anche a riscontrare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti alla guida.

Nell’ambito dei citati controlli, i militari dell’Arma hanno:

  • ritirato la patente di guida ad un 30enne e ad un 34enne, entrambi del posto, poiché in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche;
  • segnalato alla Prefettura di Potenza un 40enne di origini lucane ma residente in Lombardia trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana;
  • denunciato un 30enne, anch’egli della Val d’Agri, sorpreso con un tirapugni in metallo senza giustificazione per il porto;
  • elevato sanzioni al Codice della Strada per 1.260,00 €uro.

Nello stesso contesto operativo, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Potenza, sono stati controllati sette esercizi pubblici: contestate violazioni per oltre 6.000 €uro e sospesa un’attività di ristorazione per la riscontrata irregolarità lavorativa di un dipendente.

L’attività ordinaria e straordinaria di controllo del territorio proseguirà sul vasto territorio potentino dove, attraverso l’impiego dei militari del Comando Provinciale di Potenza, l’Arma dei Carabinieri, nei numerosi centri, garantisce un impegno e un’attenzione costante nella prevenzione e repressione di qualsiasi forma di illegalità.

A seguito della straordinaria grandinata del 2 luglio, gli Uffici regionali, rispondendo tempestivamente alle numerose segnalazioni dei Comuni, delle organizzazioni di categoria e dei tecnici, si sono attivati al fine di vagliare gli interventi idonei a dare un sostegno concreto e immediato al mondo agricolo.

Sul portale Sia-Rb gli imprenditori agricoli attraverso i Caa o i tecnici possono segnalare i danni subiti alle strutture aziendali (piante arboree, strutture di protezione delle coltivazioni, reti antigrandine, macchine, ecc.), in modo da consentire la delimitazione delle aree colpite e la quantificazione dei danni e inoltrare la richiesta di calamità naturale al ministero. E’ previsto il contributo per il ripristino delle strutture danneggiate ma non  l'indennizzo delle produzioni.

La procedura per trasmettere le segnalazioni sul portale SIA- RB sarà aperta da domani fino al 31 luglio, alla pagina raggiungibile al seguente link:

https://agricoltura.regione.basilicata.it/servizi-agricoltura/assegnazione-indennizzi-per-danni-da-calamita-naturali/

Ne dà notizia la direzione generale dei Dipartimento Politiche agricole.

L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata ha partecipato alla 7a edizione dell’Ulisse Fest – La festa del viaggio di Lonely Planet, dal 4 al 7 luglio ad Ancona.
L’Ulisse Fest, festival itinerante dedicato al viaggio, è un evento di interesse internazionale dedicato al mondo del turismo che si combina alla perfezione con la musica, la letteratura, il teatro e l’attualità. “Esplorando l’ignoto” è il tema dell’edizione 2024, e insieme al “turismo delle passioni” è stato il filo conduttore della presenza lucana, con la descrizione dei suoi tesori artistici, paesaggi, tradizioni e cultura, ancora per molti versi inediti.
“Accanto a selezionate destinazioni come Svizzera, Malta, Toscana e ovviamente Marche, la Basilicata si è presentata al pubblico di Ulissefest con una serie di eventi pensati appositamente per il gusto dei viaggiatori Lonely Planet”. Lo afferma il direttore APT Antonio Nicoletti, che ha preso parte  ai diversi incontri organizzati con i giornalisti e i content creators presenti ad Ancona in questi giorni di festival, e al talk “Viaggio in Italia” insieme a Francesco Tapinassi di Toscana Promozione, Sandra Torre, Direttore Turismo Comune di Genova, Tom Hall, Vice President Lonely Planet e Pietro Contaldo, Presidente Igers Italia.
 
La serie di eventi lucani, dal titolo “Viaggiare con un taccuino in tasca. La Basilicata e i suoi paesaggi emotivi”, sono stati concentrati nei giorni 5 e 6 luglio. Nel primo evento, gli artisti Giampaolo Soldati (disegnatore Disney) e Raffaele Pentasuglia (autore del “Taccuino di viaggio nei parchi lucani”), hanno descritto come si trasforma un paesaggio visivo nell’ambientazione di un racconto. La loro esibizione, attraverso l’utilizzo di differenti tecniche illustrative (acquerelli e fumetto), è stata accompagnata dal musicista lucano Federico Ferrandina, chitarrista, compositore e creatore di colonne sonore cinematografiche.
Il 6 luglio invece, è stata protagonista la poesia. L’attore Erminio Truncellito, accompagnato da un gruppo musicale, ha preso per mano il pubblico e lo ha condotto in modo emozionante e coinvolgente nei paesaggi narrati da Orazio e da Isabella Morra, da Rocco Scotellaro e da Leonardo Sinisgalli.
“L’interesse di giornalisti, blogger e pubblico - conclude Nicoletti - ha confermato che la Basilicata è la destinazione ideale per chi è alla ricerca di bellezza, gusto e cultura, seguendo le proprie passioni”.

Quarant’anni di ospitalità turistica in Val d’Agri sono stati festeggiati da Federalberghi-Confcommercio Potenza attraverso il compleanno (7 luglio 1984-7 luglio 2024) dell’hotel Kiris di Viggiano presidio storico del settore alberghiero della valle. Nel comprensorio sono 79 le strutture alberghiere ed extralberghiere (4 in meno in un anno) che complessivamente – secondo i dati dell’Apt – nel 2023 hanno realizzato 76 mila presenze e 22 mila arrivi. I numeri più consistenti sono a Viggiano (26.200 arrivi e 8.500 presenze), Marsicovetere-Villa d’Agri (16mila arrivi e 4mila presenze) e Grumento Nova (15mila arrivi e 5mila presenze). “L’anniversario dei 40 anni – ha sottolineato Michele Tropiano, amministratore del Kiris e presidente Federalberghi-Confcommercio - non rappresenta un traguardo, bensì una tappa del lungo cammino che, tra il passato dell’esperienza pionieristica negli anni ottanta quando investire in un albergo era prima di tutto una scommessa imprenditoriale, guarda al futuro del turismo. Il settore dell'ospitalità anche nella nostra provincia ha vissuto un anno di “alti e bassi” nel 2023, con una serie di tendenze e cambiamenti che hanno ridefinito il modo in cui gli ospiti prenotano e vivono le loro esperienze di viaggio. Dall'aumento delle prenotazioni digitali alla variazione nei comportamenti di prenotazione e spesa degli ospiti, l'anno passato ha fornito un'illuminante finestra sul futuro dell'ospitalità”. Per ricordare i quattro “pionieri” dell’ospitalità alberghiera della Val d’Agri – Omero Vomero, Nicola Tropiano, Giuseppe Padula e Marco Mazziotta – si è voluto dedicare a loro quattro sale della struttura alberghiera localizzata tra Villa d’Agri e Viggiano. Prenotazioni web in aumento, sostenibilità ambientale, innovazione, risparmi sui costi aziendali sono gli obiettivi più importanti per gli albergatori. “Al centro – sottolinea Tropiano – c’è sempre l’incremento di giorni/notti trascorsi nelle strutture ricettive. Un traguardo da raggiungere in sinergia con le istituzioni – Comuni, Regione, Apt – per prolungare i soggiorni in Val d’Agri. Noi – aggiunge – ci mettiamo professionalità e calore di accoglienza, gastronomia tipica e “rivisitata”, pacchetti di soggiorno per gruppi e famiglie, oltre ad aver diversificato i servizi facendo diventare l’albergo la “location” per matrimoni, eventi di ogni genere”. In conclusione, il settore dell'ospitalità guarda al futuro con ottimismo, con una ripresa sia pure ancora limitata e prospettive promettenti per l’estate e la fine del 2024. Il settore si prepara a soddisfare le esigenze sempre mutevoli e diversificati dei viaggiatori moderni.

Da mesi assistiamo dalla Regione ad annunci di “impegni straordinari” per affrontare adeguatamente l’emergenza cinghiali. Accade invece che la Regione ha stanziato appena 137mila euro da destinare ai comuni lucani per l’acquisto e l’installazione di dispositivi di cattura. Troppo poco per pensare semplicemente di fare qualcosa.

Così la Cia-Agricoltori di Potenza e Matera  che nelle scorse settimane ha promosso la raccolta di firme (obiettivo 20 mila adesioni) per sollecitare l'immediata adozione del piano straordinario di gestione e contenimento della fauna sul territorio Regionale di Basilicata. Lo scopo di tale iniziativa è quello di sollecitare le Istituzioni Regionali ad intervenire con sollecitudine per porre un argine a questo crescente fenomeno che genera  guasti incalcolabili e pericoli  sempre più diffusi, ricorrenti e impattanti a colture, impianti, bestiame, mezzi e persone. Tra l’altro – aggiunge la nota – risulta che i Comuni hanno grandi difficoltà per rispondere all’Avviso Pubblico della Regione per l’acquisto degli strumenti di cattura e sui 94 comuni lucani che hanno registrato incidenti stradali con cinghiali,  solo 15 hanno fatto richiesta di quei fondi, spendendo quasi 45mila euro dei 200mila a disposizione. Alla Regione, a nome dei nostri associati e di tutti gli agricoltori lucani  danneggiati, rinnoviamo l’appello per  un piano di abbattimento speciale, per la fauna selvatica, soprattutto per i cinghiali che hanno una popolazione demografica fuori controllo e che non hanno più un predatore naturale. In questo piano di abbattimento si deve riconoscere quanto meno un ampliamento del periodo di caccia: attualmente è aperto da fine settembre a inizio gennaio, ma tre mesi e mezzo non sono sufficienti! I soli cacciatori e gli agricoltori con possesso di porto d'armi non bastano e penso vadano incentivati in qualche modo, anche economico. Gli indennizzi per gli agricoltori per il risarcimento dei danni da ungulati sono limitati e insufficienti e inoltre vi è la beffa che l’indennizzo viene erogato, se riconosciuto, solamente dopo 2-3 anni. L’auspicio – conclude la nota della Cia – è che finalmente venga nominato l’Assessore all’Agricoltura e ci sia data la possibilità di riavere un interlocutore istituzionale con il quale riprendere il confronto sull’emergenza ungulati e sulle altre di questa estate, tra tutte la siccità.

Nel contesto delle attività di controllo del territorio e di contrasto della microcriminalità, intensificate dal Comando Provinciale dei Carabinieri nella città di Bari, i militari della Stazione di Bari Carrassi, lo scorso 4 luglio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa, 2 italiani di 62 e 32 anni con precedenti di polizia, poiché indagati per furto in abitazione e resistenza a un P.U..

I Carabinieri, allertati sul NUE “112”, sono intervenuti in piena notte in via Crisanzio ove i 2 uomini, dopo essersi arrampicati su una tubatura del gas ed aver forzato una serranda, erano entrati in un appartamento al 2° piano.

Uno dei fermati, accortosi dell’arrivo dei militari, ha tentato invano di scappare, venendo subito bloccato mentre aveva con sé un passamontagna e una ricetrasmittente, mentre il complice era rimasto nell’abitazione rifiutandosi di scendere. Solo grazie all’ausilio dei Vigili del Fuoco, intervenuti con un’autoscala, è stato possibile avvicinarlo e convincerlo a consegnarsi ai Carabinieri.

Il PM di turno, informato in merito delle risultanze investigative, disponeva la restrizione agli arresti domiciliari dei due uomini. In sede di udienza di convalida il GIP ha concordato con l’operato dei militari.

È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l’eventuale colpevolezza, in ordine al reato contestato, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.

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