Con la sua "Pizzeria Lieto" è ambasciatore della verace pizza napoletana doc
Antonio Lieto, lo storico pizzaiolo napoletano titolare della "Pizzeria Lieto”, lascia Matera dopo 26 anni. Lieto ha deciso di chiudere la sua pizzeria per intraprendere un nuovo percorso professionale come direttore e capo pizzaiolo nella catena mondiale di pizzerie “Fratelli La Bufala” in Sicilia.
“E’ stata una decisione sofferta - afferma il maestro Lieto- quella di lasciare Matera dopo questo lungo periodo che ha segnato la mia carriera professionale consentendomi di far conoscere in città la tradizione della verace pizza napoletana doc. La mia pizzeria è stata per anni il presidio della verace pizza napoletana Doc. Matera perde ora questo presidio per cui mi auguro che qualche collega possa attivarsi per istituirne uno nuovo dove gustare la pizza napoletana Doc. Lascio una città che amo e per la quale mi sono speso sin dall’inizio della mia attività di pizzaiolo ma anche di ambasciatore della tradizione e della cultura culinaria partenopea. Sono stati anni intensi durante i quali ho formato diverse decine di pizzaioli lucani e pugliesi ai quali, idealmente, passo il testimone insieme a quei valori nei quali credo. Qualità, cultura, tradizione e genuinità sono gli ingredienti immateriali ai quali mi sono ispirato in questo quarto di secolo nel preparare migliaia di pizze nella Città dei Sassi. Ovviamente la pizza napoletana richiede anche materie prime di ottima qualità e la cottura nel forno a legna, veri e propri capisaldi che hanno guidato la mia professione in questi anni qui a Matera". Professionalità e dedizione eccezionali hanno permesso ai materani e ai tanti turisti di vivere un'esperienza unica nell’assaporare la maestria e la passione con cui Lieto prepara la pizza napoletana Doc. Una professionalità insignita da diversi e prestigiosi riconoscimenti collezionati da Lieto in questi anni durante i quali ha organizzato anche un evento pubblico di successo, il Matera Pizza Festival per celebrare questo piatto internazionale.
“Lascio Matera che mi ha adottato in questi anni - conclude Lieto- con la consapevolezza di aver dato il mio contributo professionale alla sua crescita e con l’auspicio che la città continui nel suo percorso di eccellenza enogastronomica. Tuttavia, con il boom turistico degli ultimi anni, ho notato un livellamento verso il basso nella qualità dell’offerta. La pizza si trova ormai ad ogni angolo in città, ma spesso la qualità degli ingredienti, la preparazione o la cottura non sempre rispecchiano il prezzo pagato. Ai miei colleghi ricordo che per distinguersi occorre formarsi, rispettare la tradizione e tenere alta la qualità degli ingredienti per avere sempre una pizza così gustosa da essere ricordata. Ispirarsi all'eccellenza è la filosofia che ho adottato a Matera in questi anni. E con Matera nel cuore tra qualche giorno inizio questa avventura in Sicilia”.
Il Questore Emma Ivagnes e Patrizia Minardi, componente del Comitato Pari Opportunità di Soroptimist International d’Italia hanno inaugurato questa mattina “Una stanza tutta per sé”, uno spazio protetto e accogliente per le vittime di violenza di genere e i minori, ricavato all’interno della Questura di Matera.
Presenti all’evento il Prefetto Cristina Favilli, il Sindaco Domenico Bennardi, il Sostituto Procuratore Maria Christina De Tommasi e una folta delegazione dell’Associazione Soroptimist International – Club di Matera, guidata da Maria Rosaria Pellegrini.
Il locale riproduce un ambiente domestico e confortevole, dove le vittime potranno elaborare la propria vicenda e affidarsi alla professionalità dei poliziotti, riferendo i fatti di violenze e di maltrattamenti subiti.
Il progetto – ha affermato il Questore Emma Ivagnes – attua le finalità individuate dal Protocollo di Collaborazione, sottoscritto il 25 novembre 2020 dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dall’Associazione Soroptimist International d’Italia. Lo scopo è di fornire supporto alle vittime attraverso un ambiente confortevole, che favorisca un ascolto empatico e possa così attenuare gli effetti traumatici della cosiddetta vittimizzazione secondaria. La stanza favorirà anche le audizioni protette dei minorenni, vittime di violenza, anche assistita, riconosciute come categorie vulnerabili che richiedono un ascolto “protetto” alla presenza di uno psicologo, in ragione della propria età e a tutela del proprio equilibrio psicofisico. L’auspicio è che ciò incoraggi le vittime a rivolgersi alle Forze dell’Ordine nei casi di violenza subìta e contribuisca a instaurare quel rapporto di fiducia per sostenerle nel delicato momento della formalizzazione della denuncia.
Dopo le prime intese avviate all’inizio di quest’anno con Soroptimist International – Club di Matera, all’interno degli ambienti della Questura è stato individuato un locale che avesse una collocazione logistica idonea (garantendo soprattutto la riservatezza) e sono iniziati i lavori per la realizzazione della “Stanza tutta per sé”. I costi di allestimento – arredamento e strumentazione informatica necessaria ad agevolare il lavoro di ascolto dei poliziotti – sono stati sostenuti interamente dall’Associazione Soroptimist International.
Fa tappa per il terzo anno consecutivo a Marina di Ginosa il Torneo di Beach Volley Serie Beach 1 “Apulia Cup 2024’’, organizzato da Volley Castellaneta, con il patrocinio del Comune di Ginosa e della Regione Puglia Assessorato alla Sport per Tutti e l’adesione alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne: "Allenati contro la violenza".
L’evento si terrà il 29 e 30 giugno nel tratto di spiaggia libera tra i lidi Bagno Cesena e Boomerang.
I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa svoltasi il 26 giugno presso la Community Library di Ginosa.
Presenti il Sindaco Vito Parisi, l’Assessore al Turismo Domenico Gigante, l’Assessore alla Cultura Vera Santoro, il Consigliere con delega allo Sport Vincenzo Piccenna, il Vicepresidente FIPAV Puglia Johnny Netti e il Responsabile Supervisori Beach Volley Puglia Felice Notarnicola. Ha moderato Simone Grisolia, Titolare Agenzia “Comunicazione’’.
Massimo sedici coppie maschili, doppia eliminazione, in questa competizione sportiva che prevede un montepremi di 1.500 euro e che permetterà agli atleti provenienti da tutta Italia l’aggiudicazione di punti validi per accedere al Campionato Italiano Assoluto, con un extra points del 15% grazie al Circuito Apulia Cup 2024 del Comitato Regionale FIPAV Puglia. Tutti i risultati in tempo reale saranno disponibili sul sito nazionale del Beach Volley BVL https://beachvolley.federvolley.it/node/56213.
Tante iniziative collaterali, come le dimostrazioni di Sitting Volley, la pallavolo paraolimpica, ciclopasseggiate, lezioni/esibizioni di pilates, ginnastica dolce e danza.
Spazio anche alla sensibilizzazione alla donazione del sangue con l’associazione Fratres, che ha gentilmente donato delle t-shirt personalizzate all’oratorio Don Bosco di Marina di Ginosa.
<<Siamo felici di organizzare e ospitare anche per questa stagione estiva il Torneo di Beach Volley Serie Beach 1 M “Apulia Cup 2024’’ - dichiara l’Amministrazione - un appuntamento sportivo di caratura nazionale che è divenuto tradizione all’interno del calendario estivo, che si è evoluto e in cui crediamo fortemente.
Un’occasione per vivere Marina di Ginosa e luoghi splendidi come il nostro litorale, che ben si presta per eventi di questo tipo, insieme ad altre iniziative collaterali all’insegna dell’inclusione, della scoperta del territorio e della sensibilizzazione grazie alla partecipazione delle associazioni>>.
Il Presidente Piero Marrese: “Con il completamento dei lavori l’arteria sarà ammodernata dopo alcuni problemi relativi all’appalto”
Proseguono i lavori appaltati dalla Provincia di Matera sulla SP 271 Matera-Santeramo, arteria che collega la provincia e il territorio materano alla vicina Puglia.
L’intervento di messa in sicurezza è finanziato con fondi Fsc 2014-2020 nell’ambito del cosiddetto “Patto per lo sviluppo della Regione Basilicata” per un totale di circa 3 milioni di euro.
“I lavori – ha dichiarato il Presidente Marrese – sono ripresi dopo che nei confronti della ditta che aveva vinto l’appalto è stata applicata la risoluzione contrattuale. Adesso, però, l’appalto è stato affidato a una nuova ditta che sta eseguendo l’intervento che consiste nella messa in sicurezza di un’arteria assolutamente importante per Matera e il suo territorio, collegato proprio da questa strada alla confinante provincia di Bari.
Ringrazio come sempre l’ufficio tecnico per la collaborazione prestata, anche nella fase relativa alla rimodulazione dell’appalto, oltre che il vicepresidente della Provincia di Matera, Emanuele Pilato, il consigliere delegato alla viabilità, Francesco Mancini, e il consigliere provinciale del territorio, Carmine Alba.
La Provincia di Matera prosegue nella sua mission di ammodernare la rete viaria di sua competenza, unitamente alla ricerca di fondi date le problematiche che la riforma Delrio ha comportato in termini di carenza di risorse e di personale”.
In Basilicata i saldi estivi cominceranno il 6 luglio. Lo rende noto la Direzione generale per lo sviluppo economico, il lavoro e i servizi alla comunità prendendo atto con determinazione dirigenziale degli esiti della seduta ordinaria della Commissione Sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 10 aprile 2024.
La stagione dei saldi si chiuderà il 4 settembre, avendo una durata di 60 giorni come previsto dalle precedenti disposizioni.
Per gli aspetti che regolano i saldi e le vendite promozionali, la direzione generale rimanda a quanto previsto dalla Legge regionale n. 19/1999, relativa alla disciplina del commercio al dettaglio.
Oggi pomeriggio, in Potenza, in Piazza Mario Pagano, il Comandante Regionale Basilicata, Generale di Brigata Roberto Pennoni, celebra la ricorrenza del 250° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
La solenne cerimonia che si svolgerà alla presenza dei Prefetti di Potenza, S.E. Dott. Michele Campanaro, e di Matera, S.E. Dott.ssa Cristina Favilli, vede la partecipazione delle massime autorità Regionali civili, militari e religiose, oltre a quella di una rappresentanza di tutti i Reparti del Corpo presenti sul territorio regionale e dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale, il Comandante Regionale terrà una breve allocuzione sul significato più profondo di 250 di storia del Corpo, ricordando l’impegno, da sempre, dei Finanzieri, e dei Finanzieri lucani in particolare, nella lotta ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria maggiormente lesivi ed insidiosi per la collettività: evasione, elusione e frodi fiscali, sprechi di risorse pubbliche, contraffazione, traffici illeciti e crimine organizzato.
La ricorrenza dell’Anniversario sarà anche occasione per tracciare un bilancio dell’attività operativa svolta dai dipendenti Reparti del Corpo della Basilicata nel periodo gennaio 2023 – maggio 2024.
In ottemperanza al piano di emergenza per il contrasto della peste suina africana, è stato attuato per la prima volta in Puglia, nel territorio di Marina di Ginosa e Castellaneta Marina, un protocollo operativo che mira al depopolamento dei cinghiali.
Per quanto riguarda Ginosa Marina, l’area interessata è stata quella della Pineta Regina, in cui sono stati posizionati appositi sistemi che hanno portato alla cattura di 17 esemplari.
Qui, infatti, si registra un elevato numero di cinghiali organizzati in branchi. Gli interventi sono stati coordinati dal GOT (Gruppo Organizzato Territoriale) composto dal servizio veterinario ASL e altri enti. In questa prima fase, il Comune di Ginosa si è occupato dello smaltimento delle carcasse.
Le azioni sono finalizzate alla prevenzione, contrasto ed eradicazione della Peste suina africana, rientranti nel PRIU (Piano Regionale di Interventi Urgenti). Per le pinete dell’arco jonico, in cui ricade la Pineta Regina, il suddetto piano prevede la cattura di 270 esemplari.
I cinghiali, infatti, sono tra i principali portatori del virus della Peste suina africana, che non colpisce l’uomo, ma che può avere pesanti ripercussioni sugli allevamenti di suini e, di conseguenza, sul relativo comparto. A questo, si aggiungono i danni alle colture e il potenziale pericolo che questi animali possono rappresentare per chi percorre le strade urbane ed extraurbane.
<<L’emergenza cinghiali c’è e interessa non solo Ginosa e Marina di Ginosa. Siamo consapevoli di essere di fronte a un tema estremamente delicato per molteplici aspetti, ma che non possiamo ignorare - dichiara il sindaco di Ginosa Vito Parisi - come istituzione ci siamo occupati della questione e mantenuto alta l’attenzione. Negli scorsi giorni, insieme al collega sindaco di Castellaneta Gianni Di Pippa, abbiamo scritto una lettera indirizzata alla Regione Puglia, a cui è stato dato riscontro. Sono arrivate le prime risposte, per noi importanti, che si sono concretizzate in interventi. Continueremo a porre la dovuta attenzione su questa complessa tematica insieme agli enti competenti, che ringraziamo per la collaborazione>>.
Iniziativa dell’associazione “Gli amici dell’Hospice” per sensibilizzare sul tema delle cure palliative
La musica, la poesia, la pittura, più in generale l’arte, hanno il potere di alleviare la sofferenza agendo a livello psicologico e mentale. Osservare un quadro, ascoltare una melodia o un testo poetico, offrono uno stimolo cognitivo e sensoriale che distoglie da tutto il resto. Anche dai dolori della malattia e dall’idea della morte.
E’ per queste ragioni che l’arte, in ogni sua forma, è sempre più presente nei protocolli delle cure palliative: ovvero l’insieme di trattamenti terapeutici rivolti ai malati inguaribili che hanno l’obiettivo di garantire alla persona malata la miglior qualità della vita possibile.
Ne sono pienamente consapevoli Gli amici dell’Hospice San Carlo di Potenza che, per il quarto anno, hanno organizzato CurArte: la notte bianca della cura che si terrà a Potenza venerdì 28 giugno dalle 17.30 a mezzanotte.
La presidente dell’associazione di volontariato, Lea Riviello, ci illustra il programma di CurArte 2024.
Ascolta il podcast: https://open.spotify.com/episode/1ncslgxFi63w6WnOEgmLZM
Leggi la notizia: https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?otype=1012&id=3105760&value=regione
Nell’ambito del percorso di rinnovo degli organi statutari delle Categorie di Confapi Matera, martedì si è svolta l’Assemblea di Unionalimentari, la Sezione che rappresenta le imprese che operano nel settore agro-alimentare.
Con votazione all’unanimità l’Assemblea ha confermato Presidente per il prossimo triennio Raffaele Nicoletti, amministratore unico di Tecnoblend Srl, azienda materana che produce ingredienti per la gelateria, la pasticceria e il settore horeca.
Il Consiglio Direttivo della Sezione è composto da Emanuele Loperfido (Bontà Lucane), Vito Adorante (Cereal Mangimi), Gianni Laurieri (Laurieri), Rino Nicastro (Silda), Donato Rago (Ogar). Vicepresidente è stato eletto Gianni Laurieri.
Raffaele Nicoletti, che è anche Vicepresidente della Giunta nazionale di Unionalimentari Confapi con delega allo sviluppo delle Sezioni Unionalimentari in tutta Italia, ha evidenziato i vantaggi dell’appartenenza alla Categoria di Confapi, in grado di fornire servizi specializzati all’avanguardia.
“Unionalimentari Matera – ha dichiarato il Presidente Raffaele Nicoletti – lavorerà in stretto collegamento con l’Unione di Categoria nazionale per analizzare ed elaborare proposte e interventi sulle problematiche riguardanti le norme tecniche, la legislazione e gli aspetti economici d’interesse specifico del settore”.
“Grazie al nostro intervento, inoltre, abbiamo ottenuto il rinvio della sugar tax al 1° luglio 2026, una tassa che non condividiamo affatto perché del tutto illogica. Tra gli impegni programmatici, infine, c’è quello di interagire con ICE per favorire la ricerca di partner e clienti esteri, un’attività di scouting che è fondamentale per le PMI”.
“Fra pochi mesi – ha concluso Nicoletti - andremo al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro e anche questo è un campo in cui siamo altamente competitivi. Il nostro contratto, infatti, è più vantaggioso rispetto ai CCNL sottoscritti da altre associazioni, perché tarato sulle specificità della piccola e media impresa. Sono sempre di più, infatti, le imprese alimentari che applicano il nostro contratto, avendone verificato la convenienza”.
Un viaggio nella spiritualità delle Genti Lucane. Musica e poesie intrise di religiosità. Un connubio tra Antico e Moderno con alcune musiche tratte dai repertori degli Ethnos. Sono gli “ingredienti artistici” di “Sonopreghiere” di Vito Viglioglia (artista, poeta, scrittore) e Graziano Accinni (musicologo, ricercatore di canti popolari lucani) in uscita oggi 26 giugno su tutte le piattaforme. La copertina e le immagini sono state realizzate dall’architetto Maria Giovanna Grano.
Graziano Accinni spiega di aver intrapreso da un po' di anni un discorso artistico molto interessante con Vito Viglioglia che ci ha portato a tessere anche brani di Matrice religiosa e Devozionale. Uno straordinario Artista Lucano e ribadisco Artista perché – afferma Accinni - non in linea con le mode non commerciante delle proprie idee e soprattutto persona libera e intellettualmente pulita e sincera, mettere a sua disposizione le mie musiche è per me fonte di nuova linfa e nuove esperienze sia umane che musicali. Iniziammo con le Sonopoesie 3 anni fa, dove Vito – racconta l’artista di Moliterno - salmodiava e cantava i suoi versi con in sottofondo le mie musiche, devo, per un fattore cronologico dire che più di 30 anni fa decidemmo di metterle in campo con un mio amico e cugino Antonio Biancospino di Napoli con i suoi racconti di fantascienza e le sue poesie ma non se ne fece nulla e quindi suggerendo a Vito questa dicitura abbiamo subito intrapreso questo filone musicale e letterale. Nelle Sonopreghiere ho attinto dai miei archivi e messo in campo alcuni arrangiamenti che avevo adoperato per il mio gruppo gli Ethnos ed altri nuovi su cui Vito ha costruito in modo molto ispirato le sue meravigliose melodie dedicate ai Santi e alla Madre di Cristo in un discorso artistico che a mio avviso ben raggiungibile dalle nuove generazioni con la possibilità di meditare sulla propria esistenza nella ricerca della propria anima lasciando per qualche minuto il frastuono del mondo attuale, comprendo che non è facile ma neanche impossibile poter dedicare qualche ora a questo discorso. È un lavoro che aiuta anche noi nella rigenerazione della nostra ricerca interiore un po' come faccio io con il progetto Canto Minimo sulla Pietà Popolare con le melodie originali dei Nostri Avi lucani con un Recital che è quasi curativo e che immobilizza per oltre un'ora il tempo che scorre con tutte le sue problematiche, un'immersione nell'antica Devozione delle Genti Lucane, persone umili e semplici dedite al lavoro dei campi, alla famiglia e al Divino.
Vito Viglioglia afferma di aver scritto le preghiere ispirato dalle bellissime ed evocative musiche di Graziano. Adoro lavorare con lui perché è persona assai generosa, gentile, rispettosa nonché un musicista di altissimo livello, competente ed affidabile e poi voglio molto bene a Graziano, siamo amici. Vengo da un periodo difficile ed intenso, da una fase delicata della mia vita, dove ho anche sofferto molto e riflettuto in Ho scritto queste preghiere cercando di immedesimarmi negli altri, di sviluppare spiritualmente e concretamente una moderna e rivisitata Pietà Popolare. Da sempre, la relazione con Dio ha significato per l’uomo un paradigma inevitabile e a volte necessario da vivere, nel rispetto della propria e dell’altrui libertà, nelle diverse prospettive, posizioni e dimensioni possibili. Le Sonopreghiere – continua Viglioglia - sono anche un invito a sperimentare attraverso l’ascolto, le infinite possibilità dello Spirito, dove ognuno, si spera, possa in qualche modo ritrovare o confermare sé stesso secondo la propria fede, la propria esperienza, educazione, formazione e libertà o semplicemente un modo per pregare insieme, d'altronde come dice Sant’Agostino “chi canta prega due volte”, anche se il Vescovo d'Ippona aveva scritto più precisamente che “Il Cantare è proprio di chi ama”. In ogni caso, quello tra canto e preghiera è un legame indissolubile, consolidato nel tempo. Musica e canto sono una preghiera universale dedicata alla Madonna, ispirata anche alla Chiesa e alla comunità di Santa Maria del Sepolcro in Potenza, la mia parrocchia. Una preghiera a San Canio di Acerenza, una preghiera semplice di spirito francescano ed infine una preghiera, Bambinello a Gesù Bambino.