In ottemperanza al piano di emergenza per il contrasto della peste suina africana, è stato attuato per la prima volta in Puglia, nel territorio di Marina di Ginosa e Castellaneta Marina, un protocollo operativo che mira al depopolamento dei cinghiali.
Per quanto riguarda Ginosa Marina, l’area interessata è stata quella della Pineta Regina, in cui sono stati posizionati appositi sistemi che hanno portato alla cattura di 17 esemplari.
Qui, infatti, si registra un elevato numero di cinghiali organizzati in branchi. Gli interventi sono stati coordinati dal GOT (Gruppo Organizzato Territoriale) composto dal servizio veterinario ASL e altri enti. In questa prima fase, il Comune di Ginosa si è occupato dello smaltimento delle carcasse.
Le azioni sono finalizzate alla prevenzione, contrasto ed eradicazione della Peste suina africana, rientranti nel PRIU (Piano Regionale di Interventi Urgenti). Per le pinete dell’arco jonico, in cui ricade la Pineta Regina, il suddetto piano prevede la cattura di 270 esemplari.
I cinghiali, infatti, sono tra i principali portatori del virus della Peste suina africana, che non colpisce l’uomo, ma che può avere pesanti ripercussioni sugli allevamenti di suini e, di conseguenza, sul relativo comparto. A questo, si aggiungono i danni alle colture e il potenziale pericolo che questi animali possono rappresentare per chi percorre le strade urbane ed extraurbane.
<<L’emergenza cinghiali c’è e interessa non solo Ginosa e Marina di Ginosa. Siamo consapevoli di essere di fronte a un tema estremamente delicato per molteplici aspetti, ma che non possiamo ignorare - dichiara il sindaco di Ginosa Vito Parisi - come istituzione ci siamo occupati della questione e mantenuto alta l’attenzione. Negli scorsi giorni, insieme al collega sindaco di Castellaneta Gianni Di Pippa, abbiamo scritto una lettera indirizzata alla Regione Puglia, a cui è stato dato riscontro. Sono arrivate le prime risposte, per noi importanti, che si sono concretizzate in interventi. Continueremo a porre la dovuta attenzione su questa complessa tematica insieme agli enti competenti, che ringraziamo per la collaborazione>>.