Presente il presidente del Gruppo di lavoro cereali di Cia – Nazionale – il produttore Melfitano, Leonardo Moscaritolo.
Una delegazione di agricoltori argentini dell’associazione Aapresid guidata dal Presidente Nazionale Marcello Torres è stata ospite di Cia - Agricoltori Italiani.
L’associazione Aapresid è una delle più importanti associazioni agricole argentine, con migliaia di associati e con influenza su circa 11 milioni di ettari di superficie.
Il presidente di Aapresid, Marcello Torres è stato impegnato in un lungo tour tra i paesi europei per un confronto su cambiamenti climatici, costi di produzione, semina diretta, genetica agraria. In Italia il presidente Torrers, ospite di Cia – Agricoltori Italiani ha incontrato i dirigenti di Cia Nazionale nonché aziende dell’Emilia, della Toscana fino ad arrivare a Foggia.
Il Presidente Marcello Torres, accompagnato dalla responsabile delle politiche internazionali di Cia, Cristina Chirico ha incontrato i dirigenti territoriali di Cia nonché il presidente del gruppo di lavoro nazionale cereali – il produttore Lucano Leonardo Moscaritolo.
Particolarmente rilevante l’incontro tra la delegazione argentina ed il professor Pasquale De Vita, direttore del Crea di Foggia sito di eccellenza pubblica della cerealicoltura e nello specifico del grano duro.
Tanti i punti di confronto, in particolar modo le prospettive di nuove pratiche agronomiche, rispettose dell’ambiente e capaci di migliorare il reddito degli agricoltori.
Per Leonardo Moscaritolo cerealicoltore di Melfi, presidente del gruppo di lavoro cereali di CIA – Nazionale: “importante il confronto con i colleghi argentini di Aapresid su tematiche di assoluto rilievo anche per gli agricoltori di grano duro meridionali, come i cambiamenti climatici, la riduzione dei costi di produzione, gli approcci sulla semina diretta, materia su cui gli argentini sono sicuramente all’avanguardia”
Iniziativa dell’amministrazione comunale per la promozione della lettura. Incontri con gli autori dal 5 giugno al 7 luglio
Cinque libri e una panchina.
A Ferrandina la lettura in estate non va in vacanza, anzi la bella stagione offre un’occasione per condividere il piacere della lettura in modo informale e conviviale.
Anche quest’anno, infatti, l’amministrazione comunale ha organizzato la rassegna letteraria: “La panchina dei libri” : dal 7 giugno a 5 luglio, cinque incontri per conoscere nuovi libri e dialogare con gli autori,
Ma quali sono gli appuntamenti sulla panchina? Lo abbiamo chiesto a L’assessore alla cultura del comune d Ferrandina, Pierluigi Di Biase, illustra il programma dell’iniziativa letteraria.
Ascolta il podcast: https://open.spotify.com/episode/0OIr34QkWxdoBRUbzw90pD
Leggi la notizia: https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?otype=1012&id=3105357&value=regione
Per la produzione di energia fotovoltaica nel 2023 la Basilicata è la prima regione per produzione pro-capite (937 Mw per ogni residente) e tra le regioni a maggiore incremento annuo di impianti (più 41,7%) e di potenza prodotta (più 23,6%). Sono i dati rielaborati su scala regionale dal Gruppo Cestari di fonte GSE. In dettaglio gli impianti attivi nel 2023 sono 16.181 di ci 10.731 in provincia di Potenza e 5.449 in quella di Matera), ma nella produzione la provincia di Matera registra complessivamente 268 Mw contro i 235 Mw della provincia di Potenza. Giovanni Cestari del gruppo Cestari - che con base operativa in Basilicata e per il Sud a Moliterno, attraverso proprie società specializzate in Italia e all’estero, opera nel settore della produzione elettrica da fonti rinnovabili, realizzando impianti ecocompatibili – commentando i dati afferma che “le aspettative delle imprese sono adesso rivolte allo schema del Testo Unico delle Rinnovabili che accorpa e semplifica tutte le norme che regolano l'impiego delle FER, identificando gli interventi che ricadono in attività libera, Pas o nell'Autorizzazione Unica e la nuova bozza del Decreto Aree Idonee, licenziata dal Governo, che accoglie alcune proposte di modifica emerse dal passaggio in commissione Energia e Ambiente della Conferenza delle Regioni. Si tratta – aggiunge – di provvedimenti particolarmente attesi perché erano anni che le associazioni di settore chiedevano un intervento organico sulle green energy nazionali per armonizzare e semplificare la normativa. Eliminando quella farraginosità e complessità che nel tempo è andata accumulandosi ad ogni nuova misura legislativa e regolatoria. Il Testo Unico delle Rinnovabili è il provvedimento con cui vengono definiti in maniera chiara i regimi amministrativi per la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione rinnovabile e dei sistemi di accumulo di energia. Compresi gli interventi di modifica, potenziamento e rifacimento degli stessi e le relative opere di connessione. Quanto al decreto Aree idonee sono definiti i target regionali
La prima grande modifica introdotta nel decreto riguarda il Burden Sharing, ossia la ripartizione della potenza fra Regioni e Province autonome. Nonostante l’obiettivo finale rimanga lo stesso, ossia 80 GW di rinnovabili al 2030, i target annuali territoriali appaiono tutti modificati rispetto allo schema originale del Decreto Aree Idonee. E il calcolo per il raggiungimento degli obiettivi arretra di un anno. Saranno contati i nuovi impianti entrati in esercizio e le nuove aggiunte di potenza derivanti da interventi di rifacimento a partire dal 1°gennaio 2021 anziché dal 2022. Alle amministrazioni regionali è lasciata la possibilità di classificare le superfici o le aree come idonee differenziandole sulla base della fonte, della taglia e della tipologia di impianto
In stretta sintonia con la strategia del Ministro Frattin con l’Accordo quadro di cooperazione strategica siglato tra la JETION SOLAR (CHINA) e la Strategic Energy Resources SRL - Gruppo Cestari – ha detto Giovanni Cestari - intendiamo realizzare 150 comunità energetiche, molte saranno in Basilicata e nel Sud.
La Polizia di Stato ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica di Matera, nei confronti di un 46enne, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori aggravati, commesso ai danni dei vicini di casa.
Secondo le indagini svolte dalla Squadra Mobile, l’uomo avrebbe molestato, attraverso ripetute condotte, una coppia di vicini di casa; ciò sarebbe avvenuto nonostante nel 2022, a suo carico, era stato emesso già un ammonimento del Questore di Matera. Ma non sarebbe tutto, in quanto l’uomo era stato anche rinviato a giudizio, per reati della stessa specie, commessi sempre nei confronti della coppia.
Più volte, l’indagato avrebbe rivolto alle vittime insulti e minacce, generati da futili motivi, legati ai rapporti di vicinato. Tra le molestie messe in atto, l’aver tranciato i fili di ferro di sostegno dei pali di recinzione dell’abitazione dei vicini, portandoli via con la macchina; in un’altra circostanza, avrebbe posto un grosso vaso all’imbocco del canale di scolo dell’acqua piovana, per impedire a questa di defluire dalla proprietà dei vicini, che risultava così allagata. Tali comportamenti avrebbero ingenerato nelle persone offese il fondato timore per la propria incolumità, costringendole ad alterare le loro abitudini di vita, per paura che venissero commessi atti ancora più gravi.
Continua la promozione della Basilicata nelle regioni limitrofe. Dopo aver portato, nella primavera di due anni fa, in piazza del Ferrarese, a Bari, le sue eccellenze paesaggistiche, culturali, artistiche ed enogastronomiche, dal 31 maggio al 2 giugno la Basilicata, su iniziativa della Regione e di Apt, è stata protagonista a Sorrento, in questi giorni già destinazione turistica di tantissimi viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo.
Per tre giorni la Basilicata ha animato la suggestiva villa Fiorentino, nel centro di Sorrento, attraverso la presenza di stand con prodotti enogastronomici, conferenze e concerti.
Allo stand dell’Apt tanti turisti hanno potuto ritirare il materiale promozionale della regione mentre agli stand, in collaborazione con i cinque Gal, hanno potuto apprezzare i prodotti tipici del territorio lucano.
La manifestazione intitolata “Emozioni lucane: un viaggio tra gusto, cultura e tradizioni in penisola sorrentina”, è stata aperta il 31 maggio dai saluti del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, del direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti e dal sindaco di Sorrento, Massimo Coppola.
“Sono lieto di portare la nostra regione, la Basilicata, a Sorrento, una delle perle turistiche della Campania e una delle capitali del turismo d’Italia. Una presenza che abbiamo fortemente voluto per rafforzare e valorizzare gli antichi legami che uniscono la Campania e la nostra regione”, ha detto il presidente Bardi. “Ma oltre al turismo – ha aggiunto Bardi - sono tante altre le cose che uniscono la Basilicata alla Campania. E non riguardano solo il patrimonio paesaggistico, storico e naturale, ma anche gli aspetti più culturali e i valori identitari che caratterizzano questa terra”.
All’evento hanno partecipato, fra gli altri, il direttore del Gal “La cittadella del sapere”, Nicola Timpone, e la presidente del Gal percorsi, Caterina Salvia.
Grande partecipazione di pubblico hanno registrato, in particolare, i due concerti rispettivamente degli Accipiter e dei Tarantolati di Tricarico, che sono stati in grado di coinvolgere i tanti turisti provenienti da ogni parte del mondo.
La presenza della Basilicata a Sorrento rientra in una precisa strategia dell’Agenzia di promozione territoriale della Basilicata e della Regione Basilicata finalizzata a consolidare e valorizzare le relazioni di interesse turistico con le regioni limitrofe.
“La Campania e la Puglia – ha detto Nicoletti - sono i due principali mercati del turismo lucano. Insieme, rappresentano oltre il 30% degli arrivi e quasi il 40% delle presenze. Dopo l’esperienza pugliese, in questo caso abbiamo scelto una piazza caratterizzata dall’altissimo tasso di presenze straniere, anche nell’intento di diffondere la conoscenza di una destinazione, la Basilicata, ancora troppo poco conosciuta dal grande turismo estero”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Sorrento: “Sono molto contento di questa collaborazione. Sono convinto che solo attraverso questo scambio di culture e di offerte il Mezzogiorno possa rafforzare il suo straordinario potenziale attrattivo nei confronti di un mercato turistico sempre più esigente e sempre di più alla ricerca di nuove emozioni come la Basilicata è in grado di offrire”.
A Lauria torna la kermesse musicale che fonde anima e paesaggio
Il concerto all’alba di Lauria, giunto alla terza edizione, è diventato un appuntamento fisso e molto atteso, un’occasione per valorizzare il territorio attraverso la musica e la poesia.
L’appuntamento è alle ore 5 del 16 giugno, aspettando il solstizio d’estate. L’ideatore di questa sperimentazione artistica e musicale è Carmine Cassino che ci racconta come nasce il progetto e ci introduce il programma di questa edizione.
Ascolta il podcast: https://open.spotify.com/episode/6wuZGZjznI7kHgiCOZaTSB
Leggi la notizia: https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?otype=1012&id=3105294&value=regione
È stata importante la risposta che il comparto primario regionale ha dato alle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in tema di innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare, per un’agricoltura sempre più smart, moderna ed efficacie.
L’adesione delle imprese agricole lucane alla Misura 2 C1 Investimento 2.3 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare del PNRR, declinata in due linee di intervento, “Ammodernamento dei frantoi oleari” (con dotazione nazionale di 100 milioni di euro e dotazione regionale poco superiore di 2 milioni e 300 mila euro) e “Ammodernamento delle macchine per l'agricoltura” (con dotazione nazionale di 400 milioni di euro e dotazione regionale poco superiore di 13 milioni e 200 mila euro), ha fatto registrare in entrambe le linee un importo di contributo richiesto superiore alla dotazione finanziaria assegnata dal Ministero dell’agricoltura alla Regione Basilicata.
Con Determinazione n. 691 del 29 maggio 2024, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 26 del 1° giugno scorso, è stata approvata la graduatoria definitiva a chiusura del bando per l'Ammodernamento dei frantoi oleari, avente l’obiettivo di sostenere l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva, nonché la qualità del prodotto.
A fronte di 33 domande pervenute, 28 sono state ammesse a finanziamento nell’ambito della dotazione finanziaria assegnata alla Basilicata; entro il 10 giugno prossimo, saranno trasmessi al MASAF, da parte delle Regioni e Province autonome, gli esiti della selezione delle domande con l’indicazione delle somme eccedenti quelle necessarie al pagamento di tutti i beneficiari ammessi, ai fini di una eventuale successiva riassegnazione delle risorse da parte del Ministero.
Il bando Ammodernamento delle macchine agricole sostiene l’implementazione di tecniche di agricoltura di precisione, l’ammodernamento dei macchinari agricoli con minore impatto ambientale, nonché il supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque, mediante un contributo in conto capitale a fondo perduto, fino a 70.000 euro.
Il 31 maggio scorso si è chiusa la fase di presentazione delle domande di aiuto. Sono state rilasciate 737 istanze, per un importo richiesto di poco meno di 17 milioni di euro, per le quali è stata già avviata la fase istruttoria al fine di rispettare le scadenze previste dal PNRR.
È stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata (n. 26) del 1° giugno il bando denominato “Un nido per l’infanzia”, approvato con determina dirigenziale n. 775. L’Avviso ha una dotazione finanziaria di un milione e seicento mila euro, fondi del Fesr/Fse Basilicata 2021-2027, ed è rivolto agli enti locali. Il bando finanzia l’attivazione di asili nido nei piccoli Comuni delle aree interne e periferici in cui mancano i servizi educativi principali per l’infanzia nella fascia 0-36 mesi. Concede anche contributi ai Comuni che intendono assicurare la frequenza del servizio educativo nella fascia 0-6 anni a bambini con bisogni speciali o che decidono di implementare attività educative in fasce orarie aggiuntive rispetto all’orario standard garantito nei singoli servizi. L’obiettivo è quello di contrastare la povertà educativa e garantire parità di accesso a servizi di qualità in tutti i Comuni della Basilicata, indipendentemente dalla posizione geografica, sia essa più o meno decentrata dai poli insediativi maggiormente attrattivi, e dalla dimensione della popolazione presente nella fascia fino a sei anni.
La compilazione e l’invio della domanda dovranno essere effettuati da ogni Comune capofila degli Ambiti Socio-territoriali, solo ed esclusivamente on-line, attraverso la procedura informatizzata accessibile al seguente indirizzo internet:
https://portalebandi.regione.basilicata.it/PortaleBandi/home.jsp
Il termine scade il 2 agosto alle 12.
Nel pomeriggio di domani 4 giugno sarà a Potenza il Segretario Generale Nazionale della UILCA Fulvio Furlan, che parteciperà ai lavori del Consiglio Regionale della UILCA Basilicata presso la sala di “Scambiologico” con inizio alle ore 15. Al centro della discussione, che coinvolgerà i quadri sindacali e i lavoratori del Credito, esattorie e Assicurazioni della UIL, anche alla presenza del Segretario Generale UIL Basilicata Vincenzo Tortorelli, ci saranno diversi temi “caldi”.
Primo fra tutti la desertificazione bancaria e le azioni di contrasto al fenomeno promosse dalla UILCA nell’ambito della Campagna nazionale lanciata un anno fa sul tema.
“In Basilicata sono state già annunciate dal Gruppo Intesa Sanpaolo 7 ulteriori chiusure che interesseranno a breve i comuni di Grassano, Moliterno, Montalbano, Palazzo San Gervasio, San Fele, Stigliano oltre a Potenza - via Alianelli. Un altro duro colpo ad una rete bancaria sempre meno capillare sul territorio con intere comunità ormai abbandonate (quasi la metà dei comuni lucani e oltre 70.000 cittadini sono oggi privi di filiali).” È il commento del Segretario Generale UILCA Basilicata Vito Daniele Cuccaro, che prosegue: “Noi però non ci rassegniamo e porteremo avanti il confronto unitario già avviato da tempo con la Regione Basilicata allo scopo di costituire un Osservatorio sull’attività bancaria che possa analizzare da vicino il fenomeno con tutti gli attori coinvolti e studiare le possibili contromisure. Attendiamo l’insediamento della nuova Giunta Regionale per poter chiedere subito la convocazione di un tavolo all’Assessore competente e finalizzare in tempi rapidi il lavoro già svolto nei mesi scorsi. La presenza di Furlan in Basilicata è l’occasione per un confronto diretto sul fenomeno, che la UILCA nazionale continua a monitorare anche di concerto con il CNEL, e sulle strategie e le best practice da poter introdurre o replicare allo scopo di mitigare i danni sociali ed economici e ridurre gli impatti occupazionali che la desertificazione bancaria comporta.”
Nel corso del Consiglio UILCA si discuterà poi del recente rinnovo del CCNL ABI, approvato anche in Basilicata dai lavoratori del Credito nelle partecipate assemblee unitarie, in virtù delle importanti conquiste salariali e normative ottenute dai Sindacati di categoria. Analoghi risultati si augurano, in una congiuntura sociale ed economica complessa, anche i lavoratori delle BCC, realtà centrale per il territorio lucano, il cui rinnovo contrattuale è attualmente in discussione sul tavolo nazionale, e i lavoratori esattoriali, che attendono con ansia l’avvio della trattativa che li riguarda.
Ritorna l’appuntamento tanto atteso del Premio Rossetti Montano, la rassegna musicale e culturale in programma a Corleto Perticara dal 19 al 23 Giugno, giunto alla sua terza edizione.
Seguirà alla conferenza stampa prevista per il 18, nel palazzo della Regione Basilicata a Potenza, un ricco programma di eventi, ancora più corposo rispetto alle edizioni precedenti.
Nel ventennale della morte di Rossetti, la vincitrice del Premio di riferimento, nella cerimonia di riconoscimento prevista per la serata del 21, sarà Shamim Minoo, che si è aggiudicata il premio assoluto del concorso internazionale “Suoni d’Arpa” 2023.
La grande novità di quest’anno è il duplice riconoscimento del Premio Montano, con una cerimonia che si terrà la sera del 22. Vinicio Alliegro, distintosi nelle università mondiali, scrittore di oltre 100 opere e vincitore del premio Carlo Levi 2024, e Nicola Scaldaferri, ricercatore di tradizioni musicali italiane in particolar modo lucane: sono gli artisti in prima linea che riceveranno il Premio.
Menzioni di merito, Premio alla carriera e alle eccellenze lucane e premio musicale di parità: gli altri riconoscimenti previsti durante la rassegna.
Due le master class di quest’anno: una di arpa, con Emanuela Degli Esposti, Presidente dell’Associazione Italiana dell’arpa, e l’altra di pianoforte a cura di Lucia Paradiso, di origine lucana, Presidente dell’Associazione culturale “Dal Colosseo ai Sassi”.
Eva Immediato e Beppe Convertini, i due conduttori del Premio.
Saranno giorni importanti per la comunità di Corleto che grazie ad Antony Gallo, il Presidente della Pro Loco di Corleto, e tutto il suo staff, si è classificata nel panorama internazionale, come il punto di nascita di un Premio che ha come fine il commemorare, promuovere e valorizzare chi si è distinto in nome della cultura musicale tradizionale, onorando così lo spirito che ha contraddistinto la vita di Rocco Rossetti e Pietro Paolo Montano, entrambi di Corleto e che hanno fatto della musica il loro respiro, quello che va oltre la loro appartenenza ad un ceto; uniti nell’universalità di quella musica che suona l’amore verso una storia; chiamata oggi “Premio Rossetti Montano”.
Ulteriori dettagli verranno ufficializzati nel corso della conferenza stampa.
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