Proseguono secondo il cronoprogramma stabilito gli interventi messi in campo dall'Azienda Sanitaria Locale di Matera per potenziare la sanità territoriale grazie ai finanziamenti del PNRR. In particolare sono tutti operativi i cantieri per le 6 case di comunità in costruzione a Tursi, Ferrandina, Garaguso, Irsina, Montalbano Jonico, Montescaglioso e quello dell'Ospedale di Comunità di Tinchi di Pisticci.“Sulla sanità territoriale l'ASM ha investito quasi 22 milioni di euro - afferma il Direttore Generale, Maurizio Friolo- per realizzare gli interventi della 'Missione 6 Salute' del PNRR che si concluderanno entro il primo semestre del 2026. Oltre al potenziamento infrastrutturale puntiamo ad gli implementatori standard organizzativi, quantitativi, qualitativi e tecnologici ai quali si aggiungerà una cospicua dotazione di personale sanitario in modo da essere immediatamente operativi non appena si concluderanno i lavori. l'Assessore regionale alla Salute e Politiche della persona Cosimo Latronico ha annunciato l'approvazione dei Piani stralcio del fabbisogno di personale territoriale delle Aziende sanitarie locali di Potenza e di Matera che assegnano all'ASM ulteriore personale per 150 unità A ciò si aggiunge la recente approvazione della Delibera di Giunta Regionale 600/2024 che ridefinisce le Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) e le Unità Complesse di Cure Primarie (UCCP) in. Basilicata, un atto importante per garantire un miglior coordinamento ed un miglior funzionamento dei servizi sanitari territoriali. Va da sé, come ho avuto modo di dichiarare in Commissione, che, come tutti i piani di programmazione, anche questo può essere migliorato e perfezionato laddove ci siano esigenze particolari sul territorio, tuttavia ritengo che il piano, così come approvato dalla Giunta, sia stato già impostato in maniera efficace”.
Questa mattina il Comandante dei Vigili del Fuoco di Matera. Amalia Tedeschi ha consegnato nel distaccamento dei Vigili del fuoco volontari di Montalbano, fregi ed “elmetti rossi”. Due ex vigili volontari, infatti, sono diventati Capi Squadra Volontari: i primi nella provincia di Matera. Si tratta di Vito D’Armento, classe ’68, volontario dal 2005, di Nova Siri e Vincenzo Casanova, classe ’82, volontario dal 2008, di Montalbano Jonico. Ad entrambi, il Comandante ha tributato il ringraziamento per l’attività costante svolta a supporto del soccorso tecnico urgente nel territorio materano e un augurio di buon auspicio per gli anni a venire. Non sono mancati momenti di commozione legati al racconto di esperienze vissute “sul campo” che rendono fiero l’intero Corpo Nazionale dell’operato di tantissimi, che in prima linea, mettono a disposizione volontà, orgoglio e senso di appartenenza a supporto dei cittadini.
Una donna forte, gentile e generosa, visceralmente appassionata di politica, che è sempre stata un’accogliente “padrona di casa” in tutte le sedi in cui ha operato, da quella storica in via Mazzini sino all’ultima, che ho maggiormente frequentato anch’io, al rione Lucania, ove l’ho sempre vista al fianco del compianto Antonio Luongo.
Questa è stata Antonietta Colucci, agli occhi di un giovane militante come me, che da Montalbano Jonico ogni tanto si recava a Potenza per partecipare ad incontri politici ed ha trovato in lei un costante punto di riferimento ed un alto senso di umanità.
Diverse generazioni di dirigenti politici lucani sono cresciute e si sono formate, potendo contare sul supporto tecnico dell’instancabile Antonietta.
La sua è una perdita grave per la comunità democratica di Basilicata, da oggi privata di una delle sue memorie storiche più preziose.
Con affetto e tristezza, mi unisco anch’io al cordoglio per la scomparsa di una donna straordinaria, che ha lasciato un segno indelebile nella vita politica lucana.
La comunità di Tramutola è tornata a casa portando con sé il riconoscimento di “Sagra di Qualità” per la Sagra della castagna Munnaredda. Un fine settimana carico di emozioni quello che si è appena concluso nella Capitale, dove alla Cerimonia, che ha visto 41 sagre premiate, per la Basilicata hanno preso parte il Presidente dell’UNPLI Basilicata Vito Sabia, il Presidente della Pro Loco di Tramutola Vincenzo Lo Sasso, il Sindaco di Tramutola Luigi Marotta, gli Ispettori UNPLI “Sagra di Qualità” Francesco Martulano e Grazia Giannella, Renato Bruno e Michele Ridolfi, oltre a una significativa delegazione di soci della Pro Loco di Tramutola.
“È stata un'emozione unica ricevere questo riconoscimento. Grazie al presidente UNPLI nazionale Antonino La Spina, al Presidente UNPLI Basilicata Vito Sabia e a tutti i membri del comitato UNPLI regionale Basilicata per aver riposto fiducia in noi. Menzione particolare al Sindaco di Tramutola e all’Amministrazione Comunale, sempre pronti a sostenerci in tutti i nostri eventi. Avrei voluto portare con me tutti i volontari di Tramutola, di ogni associazione. Il merito di questo riconoscimento è anche loro. Come sempre, ogni punto di arrivo rappresenta anche un nuovo punto di partenza. Ora ci godremo questo riconoscimento e poi penseremo a come procedere per migliorare. Le organizzazioni eccellenti non cercano l'eccellenza ma si dedicano al miglioramento continuo e al cambiamento costante.” Questo il commento del Presidente della Pro Loco di Tramutola, Vincenzo Lo Sasso.
Vito Sabia, Presidente UNPLI Basilicata, ha espresso: “Le sagre della Basilicata rappresentano da sempre una delle espressioni più genuine e vive della nostra cultura. Ogni anno, quasi tutte le Pro Loco della Regione organizzano eventi che, oltre a essere un’occasione per valorizzare i prodotti tipici locali, sono un vero e proprio racconto delle tradizioni, delle storie e dei valori che definiscono l'identità delle nostre comunità. Per l'UNPLI Basilicata, le sagre vanno oltre l’aspetto economico e promozionale: sono un’opportunità per la divulgazione culturale e la valorizzazione del patrimonio immateriale. Ognuna di queste manifestazioni costituisce un'occasione per far scoprire non solo le eccellenze enogastronomiche, ma anche il legame profondo tra il prodotto e il territorio che lo ha generato, integrandolo nel cuore della vita quotidiana dei lucani. Le sagre sono un vero e proprio calendario culturale che segna la vita dei nostri comuni, dalle piccole realtà a quelle più grandi. Ogni evento celebra, infatti, non solo un prodotto, ma anche la storia, le tradizioni e i colori di quella comunità. Ogni paese ha la sua sagra che lo distingue. Ed è questo ciò che è in grado di trasmettere l’essenza del luogo e di rendere il prodotto enogastronomico simbolo di qualità e di identità culturale. Nel cuore di queste sagre, la Basilicata si racconta, e per chiunque voglia conoscerla davvero, basta seguirne il ritmo attraverso il suo calendario ricco di eventi, dove ogni festa costituisce un frammento di una storia che non smette di affascinare e coinvolgere. Un particolare ringraziamento va al Presidente Vincenzo Lo Sasso e a tutti i soci della Pro Loco di Tramutola, nonché al Sindaco di Tramutola, Luigi Marotta, per l'importante riconoscimento del marchio "Sagra di Qualità". Un premio che rappresenta l'impegno, la passione e la dedizione che da anni stanno dedicando nel promuovere e valorizzare le tradizioni del loro territorio”.
Il Sindaco di Tramutola, Luigi Marotta, ha dichiarato: “Vi sono momenti in cui l’orgoglio, il senso di appartenenza uniscono una comunità, rendendo fieri tutti i cittadini di un paese, esaltando i motivi storici che uniscono per trovare ragioni per essere uniti oggi per il bene comune. E il riconoscimento ottenuto ha rappresentato al meglio uno di questi momenti. Consentitemi di esprimere la soddisfazione dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità tramutolese per l’importante traguardo conseguito e, nel contempo, il mio, e nostro ringraziamento al Presidente, al direttivo, a tutti i soci della Pro Loco; la loro abnegazione, il loro impegno, i loro sacrifici hanno portato a questo prestigioso risultato. Un ringraziamento rivolto anche alle nostre radici che hanno visto emergere il DNA Tramutolese che si distingue per la grande capacità di accoglienza, l’empatia immediata con i nostri ospiti, la disponibilità verso gli altri e verso tutti. Consentitemi di aggiungere… anche quel sorriso sulle labbra di tutti noi che accoglie i visitatori nella nostra due giorni di fine ottobre. Quindi emozioni, orgoglio, soddisfazione per essere qui come rappresentante di questo nostro splendido paese. Non mi resta che dire grazie, grazie, grazie a tutta la Pro Loco e a tutti i Tramutolesi”.
La supina accondiscendenza dei desiderata del Governo Meloni da parte del silente Presidente Bardi si è arricchita di un’altra perla, dopo la subalternità mostrata nei confronti della Legge Calderoli sull’autonomia differenziata e del penalizzante dimensionamento scolastico.
Il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, senza alcuna forma di condivisione con la Regione Basilicata, ha nominato Commissario del Parco Nazionale del Pollino il calabrese Luigi Lirangi, già sindaco di Terranova da Sibari, decretando l’automatica decadenza di tutti gli organi del Parco, ivi compreso il consiglio di gestione, provvisoriamente guidato dalla lucana Valentina Viola, Sindaco di Chiaromonte, in qualità di Vicepresidente dopo l’uscita di scena dell’ultradecennale Presidente Pappaterra, calabrese come tutti gli altri che l’hanno preceduto nella conduzione di uno dei parchi più importanti d’Europa, che formalmente aggrega i territori di due regioni, ma che nella sostanza è sempre stato sbilanciato a favore della Calabria.
Un parco che, purtroppo, ancora non ha espresso tutte le sue potenzialità per l’adeguata valorizzazione turistica delle sue suggestive montagne.
La totale esclusione della Basilicata dalla gestione del Parco Nazionale del Pollino rappresenta un ulteriore oltraggio alla nostra meravigliosa terra perpetrato dal Governo Meloni, non sappiamo se con il tacito consenso della Giunta Regionale guidata da Bardi o, addirittura, prescindendo dal suo parere.
Entrambe le ipotesi sono sconsolanti perché evidenziano il disegno governativo di marginalizzare la Basilicata da importanti luoghi decisionali e la scarsa considerazione di un territorio preso d’assalto durante le campagne elettorali, dimenticato negli altri periodi ed utilizzato esclusivamente per sfruttare i suoi giacimenti, che forniscono un notevole contributo energetico all’intera nazione.
Per chiarezza e trasparenza nei confronti dell’opinione pubblica lucana. Il Presidente Bardi ha il dovere di riferire sul commissariamento del Parco del Pollino e sulle eventuali interlocuzioni intercorse con il governo centrale già nella seduta del Consiglio Regionale in programma domani.
Grumento Nova a sostegno di Aliano finalista al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027 con il dossier “Aliano, Terra dell’Altrove”. Il sostegno non è solo formale, di carattere istituzionale, ma prende forma in attività culturali che uniscono le due Amministrazioni comunali e, ancor più, le due comunità, nella piena consapevolezza che il processo di candidatura di Aliano possa generare valore socioculturale oltre che economico in modo diffuso nel territorio. In particolare, la Pro Loco di Grumento Nova ha promosso due iniziative tra i giovani studenti dell’Istituto Comprensivo “L. Da Vinci” in forte connessione con la memoria culturale che incarna Aliano attraverso l’opera e la vita di Carlo Levi: la celebrazione della Giornata della Memoria attraverso l’elaborazione di testi e scritti da parte degli studenti e la partecipazione al “Premio nazionale di poesia Haiku” con lavori che hanno esaltato la tradizione della nota principessa Aurora Sanseverino di Saponara di Grumentum, poetessa e mecenate dell’Arcadia. Nel corso della realizzazione di questi eventi, l'Amministrazione comunale di Grumento Nova e la stessa Pro Loco hanno inteso assumere l’impegno con gli studenti di promuovere un viaggio studio che potesse far maturare ulteriormente il pensiero delle nuove generazioni rispetto a valori quali la democrazia, la libertà, i diritti umani. Per l'occasione gli studenti, accompagnati dal sindaco di Grumento Nova, Antonio Imperatrice, hanno fatto visita ad Aliano, muovendosi lungo l’itinerario tra i luoghi del confino di Carlo Levi e tra la rete dei contenitori culturali presenti, accolti dal sindaco, Luigi De Lorenzo. “Grumentum e Grumento Nova a sostegno della candidatura di Aliano a Capitale Italiana della Cultura per il 2027 è il progetto approvato con Delibera di Giunta comunale - commenta il sindaco di Grumento Nova, Antonio Imperatrice - per testimoniare la condivisione piena dei valori che incarna il Dossier di Aliano, convinti che l’eventuale designazione potrebbe contribuire notevolmente allo sviluppo territoriale”. Nell’esprimere gratitudine e grande entusiasmo per la presenza della giovane comunità di Grumento Nova ad Aliano, il sindaco Luigi De Lorenzo ha ribadito che “la candidatura è di territorio, il Dossier pone grande attenzione alle comunità vicine ad Aliano e rappresenta un’agenda per condividere in maniera ampia la programmazione culturale da qui al 2027”.
Si comunica che a seguito delle condizioni atmosferiche avverse l’evento in programma per domenica 2 marzo previsto per il Carnevale di Montescaglioso è stato totalmente rinviato a sabato 8 marzo. A seguire i dettagli delle prossime giornate interessate. Sabato 1 Marzo
ORE 18:00
In Via Santa Lucia, ci sarà l’anticipazione della festa con artisti di strada che prepareranno il pubblico all’arrivo dei carri.
ORE 18:30
La sfilata dei carri allegorici prenderà avvio, offrendo un altro momento di stupore e divertimento.
ORE 21:00
In Viale Kennedy, all’incrocio di Via Aldo Moro, DJ set con l’ospite speciale Albertino.
Lunedì 3 Marzo
ORE 19:00
La tradizione sarà protagonista con il Corteo Nuziale de’ “U Zit E A Zit” in Viale Giovanni XXIII c/o Auditorium, accompagnato dal corteo nuziale baby organizzato dall’Associazione “Mani in Pasta” APS.
ORE 21:00
In Viale Kennedy, c/o campo sportivo, si terrà la cerimonia del matrimonio civile e il festeggiamento con il “cumblumend”.
ORE 21:00
La serata si concluderà con il concerto finale della “POWER DRUM BAND”.
Martedì 4 Marzo
ORE 06:00
Le celebrazioni si apriranno con la sfilata del “Carnevalone”, a cura della Pro Loco “G. Matarazzo” e gruppi spontanei.
ORE 12:00
In Piazza Roma, si svolgerà il raduno dei gruppi del Carnevalone, che darà vita a colorate scampanate finali.
ORE 18:00
Un’imperdibile animazione con spettacoli di fuoco e acrobazie attenderà il pubblico in Viale Kennedy, all’incrocio di Via Aldo Moro.
ORE 19:30
La sfilata dei carri allegorici riprenderà.
ORE 21:00
In Piazza Roma, si esibirà il gruppo “90 and Pass” per poi proseguire con le performer Regina, Sandro Bit e Dj Over.
Sabato 8 marzo
10:30 - In via Santa Lucia Parata con Euroband "La Murgia" Street Band di Altamura e le Majorettes della Murgia di Gravina in Puglia
12:30 - Animazione con il "Brazilian Carnival Show" in Piazza Roma.
16:00 - Spettacolo di artisti di strada esfilata di carri allegorici 18:00 in Viale Kennedy, all'incrocio con via Aldo Moro - Mascotte Disney accompagneranno le Maschere Baby al palco per la finale del concorso "Maschera Baby".
20:00 - Concerto con "Di Set" e la partecipazione della guest star Fabio Rovazzi, seguito dalla premiazione dei carri allegorici.
“Il Comune di Policoro, in qualità di Capofila dell’Ambito Metapontino Collina Materana avrà la sua DesTEENazione”. Ad annunciare l’avvenuto finanziamento di un importante progetto rivolto alla fascia adolescenziale da realizzarsi nell’area che comprende ben 17 Comuni, il Sindaco, Enrico Bianco e l’Assessore alle Politiche Sociali, Cinzia Mastronardi.
La città di Policoro, nel suo ruolo di Capofila, aveva candidato il progetto “MetaponTEEN New Generation” al bando “DesTEENazione – Desideri in Azione” del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che prevede la realizzazione di spazi multifunzionali dedicati alla fascia adolescenziale per favorire la “partecipazione, lo sviluppo delle potenzialità, l’integrazione, l’inclusione sociale, il contrasto alla dispersione scolastica e la valorizzazione delle competenze affettive e relazionali dei preadolescenti e degli adolescenti”.
Dei due previsti in Basilicata, uno sarà realizzato nel Metapontino, nel territorio di Marconia di Pisticci. “L’importante lavoro svolto dagli uffici e la ricerca accurata delle reali esigenze del territorio – dichiarano Bianco e Mastronardi - è stato premiato: il nostro Ambito sarà dotato di una struttura polifunzionale destinata alla fascia adolescenziale, oggi più che mai particolarmente vulnerabile”. “Siamo chiamati, come Ambito Socio Territoriale di un’area vasta che va dalla collina materana alla costa metapontina, a svolgere un ruolo di primaria importanza per intercettare i bisogni e le esigenze della popolazione fragile e vulnerabile: per questo motivo e per l’importante risultato ottenuto sentiamo di ringraziare sia gli amministratori dei 17 Comuni del nostro Ambito per la condivisione delle scelte programmatiche e per la visione politica lungimirante, sia gli operatori amministrativi e sociali dell’Ufficio di Piano e dei singoli Comuni per la fase esecutiva di tutte le attività sinora svolte”.
Abbiamo finalmente compreso il significato del nome “Azione”.
Agire, agire in fretta e furia per capitalizzare il più possibile, ma per chi? Per sé e per chi li circonda. Il bene comune? Uno sconosciuto.
Ahinoi, è questa la sinossi delle azioni messe in campo sin dai primi giorni della corrente legislatura dal partito guidato dal “gladiatore” Marcello Pittella, che sembra combattere nell’arena, però, soltanto per accrescere i benefici di una certa classe, quella politica.
L’audace Azione inizia il suo percorso con la famosa legge Pittella che ha svincolato la somma di 1950 euro a vantaggio dei consiglieri (segue pdl delle opposizioni per chiederne l’abrogazione; tentativo bocciato dalla maggioranza. A beneficio di chi legge ricordiamo che per il M5s, e probabilmente per altre forze politiche, la somma resta VINCOLATA per la retribuzione del personale) e continua con altre due spavalde proposte atterrate in prima commissione. La prima proposta riguarda il rimborso spese e, precisamente, ha lo scopo di “rimodulare la previsione normativa riguardante l’indennità di missione spettante ai consiglieri regionali, parametrandola agli indici ISTAT”. Una proposta la cui importanza ai fini della collettività è di difficile comprensione. In più, la proposta viene presentata con clausola di invarianza finanziaria. Come sarebbe possibile adeguare l’indennità di missione ai parametri ISTAT senza incidere sulla spesa e dunque sui soldi pubblici? Nel mentre, giace inascoltata in Consiglio una nostra mozione sul salario minimo. Singolare è che per l’adeguamento dei compensi delle cittadine e dei cittadini al carovita la maggioranza non si esprima, ma sull’adeguamento ISTAT delle missioni ci sia tanta solerzia.
Ma non è tutto. Sempre a firma di Marcello Pittella arriva in commissione un’altra proposta corredata di “dichiarazione di urgenza”. Urgerebbe, a dire del presidente del consiglio, una revisione dell’art. 10 della legge regionale n.8 del 30 aprile 2014 che prevedeva quanto segue “Ferme restando le ipotesi di inconferibilità o incompatibilità previste dalla normativa vigente, l’assunzione di una carica remunerata a qualsiasi titolo in enti, agenzie, aziende anche sanitarie, società totalmente partecipate o comunque controllate ai sensi dell’art. 2359 del codice civile ed altri organismi partecipati dalla Regione Basilicata, da parte di ex Parlamentari anche europei ed ex Consiglieri regionali titolari di vitalizio comporta la decurtazione dell’emolumento relativo all’incarico per un importo corrispondente all’assegno vitalizio percepito.” Un comma, quello appena citato, giudicato ingiusto dal Presidente e per cui occorrerebbe, con urgenza, la seguente modifica: “La decurtazione di cui al comma 1 non si applica nel caso in cui la somma dell’emolumento e del vitalizio sia inferiore al trattamento economico omnicomprensivo previsto per i dirigenti generali di dipartimenti regionali”.
Ora, non solo è difficile cogliere l’urgenza di un simile provvedimento, ma diventa complicato, o forse no, comprendere a chi giovi questa sequela di provvedimenti. Torniamo a ribadire che il mandato elettorale che abbiamo ricevuto è quello di rappresentare gli interessi delle lucane e dei lucani, non quello della classe politica a cui pure apparteniamo.
La politica è un servizio al quale si sceglie di aderire, non deve tramutarsi in un privilegio.
Le scelte intraprese da Marcello Pittella dall’inizio della legislatura ad oggi portano tutte il segno, per così dire, della “spavalderia”: dall’incremento dei compensi ai consiglieri, alle nomine di prossimità, all’incarico in ASP fino all’adeguamento ISTAT delle missioni e all’abrogazione della riduzione degli emolumenti per cariche e incarichi in organismi regionali.
Pittella dispone, il centrodestra ubbidisce, ma qualcuno continua a dire NO.
Il consiglio regionale deve restare la casa della comunità lucana, non la reggia del Marchese del Grillo e della sua opera di restaur-Azione.
Alessia Araneo, Viviana Verri
Consigliere regionali M5S Basilicata
Come da tradizione, ritorna "LA PENTOLACCIA" il consueto appuntamento organizzato dalla S.O.M.S. di Montalbano Jonico.
Quest'anno in collaborazione con i giovani dell'Azione Cattolica che faranno divertire tutti con giochi, canti e danze!
Gli organizzatori invitano bambini, ragazzi e adulti per salutare insieme il Carnevale all'insegna dell'allegria e del divertimento, ovviamente tutti in maschera!
L'appuntamento quindi è per Domenica 9 marzo, dalle ore 17.30 presso i locali della S.O.M.S.