Nato il 13 maggio 1993, Francesco Russo è un difensore di grande qualità, classico “braccetto” di sinistra. In carriera, ha indossato le maglie di Maceratese, Copparese, Leonfortese, Castrovillari, San Teodoro, Agropoli, Battipagliese, Altamura, Francavilla, Nardò, Gelbison e Grosseto. Un uomo di significativa esperienza che fornirà un contributo determinante alla rosa biancoazzurra, anche in virtù delle ultime tre stagioni sportive, che hanno permesso al giocatore di centrare l’obiettivo playoff con le rispettive squadre di appartenenza.
Nato il 21 gennaio 2002, Franck Teyou è un giovane e interessante centrocampista con doppio passaporto italo-senegalese. Prodotto del vivaio Spal, ha già maturato esperienze vestendo la casacca di Cosenza, Castrovillari, Torres e Portici.
Nato il 01 gennaio 2006, Bryan Bello è un attaccante di grande prospettiva, cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Alessandria. Un atleta su cui il direttore sportivo Alessio Ferroni punta fortemente e che, di certo, saprà ritagliarsi uno spazio importante nelle rotazioni di mister Salvatore Ciullo.
Francesco, Franck e Bryan, benvenuti nella Città dei Sassi!
Fabio Di Benedetto, titolare dell’azienda Minerva & Co. Sas di Pisticci, operante nel settore delle lavanderie industriali, è stato eletto lunedì Presidente della Sezione Unionservizi di Confapi Matera.
La Sezione Unionservizi raggruppa le imprese che operano nei settori dei multiservizi (servizi ecologici, di pulizia, facchinaggio, manutenzione del verde), degli impianti di lavaggio e noleggio dei tessili per uso alberghiero, dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, della promozione culturale, dei parcheggi, della vigilanza privata e portierato, della consulenza aziendale e servizi reali alle imprese.
Si tratta dunque di una Categoria variegata e consistente, che assomma numerosi dipendenti e su cui Confapi Matera punta molto per rilanciare le attività economiche.
Fabio Di Benedetto è stato eletto Presidente per il prossimo triennio con votazione dell’Assemblea all’unanimità.
“Ringrazio l’Assemblea per la fiducia concessami” – ha dichiarato il Presidente Di Benedetto. “Per le aziende di servizi nel prossimo futuro si apriranno nuove opportunità di lavoro e di crescita; sarà nostro compito, come Associazione, tutelare al meglio i diritti delle imprese nel complesso rapporto con la pubblica amministrazione e assecondare lo sviluppo che riguarderà diversi settori dei servizi”.
“Unionservizi, infatti, è una Categoria eterogenea, che racchiude imprese operanti in molti ambiti dei servizi e che è trasversale a tutte le altre Categorie” – ha proseguito Fabio Di Benedetto. “Per questo motivo dobbiamo cogliere questa poliedricità e versatilità delle nostre aziende per avviare un confronto con la Regione Basilicata che porti all’emanazione di misure di agevolazione che abbiano una maggiore rispondenza alle esigenze delle imprese che intendono investire. L’eterogeneità della Sezione può tornare utile per fungere da volano per diversi settori specifici”.
L’Assemblea ha eletto nel Consiglio Direttivo Mauro Scioscia (Istituto di Vigilanza L’Aquila), Antonello Di Gioia (AV Broker Srl), Tonia Scalera (Green Line), Vincenzo Pellettieri (Kaizen Studio Srl), Michele Grieco (Sisas Service Srl), Nicola Recchia (Valbasento Servizi Srl), Nunzio Vivilecchia (XXL Global Service). Vicepresidente della Categoria è stato eletto Rocco Festa (Erreffe Progetti Srl).
CIA Agricoltori Italiani di Potenza e Matera esprimono tutto il loro disappunto sulla mancata della convocazione del Comitato di Coordinamento dell’accordo di programma Basilicata-Puglia-Governo per la gestione e il riparto della risorsa idrica, che avrebbe dovuto dare concrete risposte e soluzioni all’ emergenze che investono soprattutto gli areali irrigui del nord della Basilicata nei quali si registrano già ingenti perdite di produzioni pregiate in particolare orticole.
Ogni giorno che passa si rischia di compromettere intere partite di prodotto contrattualizzato, azzerare redditi e investimenti e aprire lo spettro del default a molte aziende agricole.
Cia riferisce che con apposita e articolata nota pec (datata 16.07.24 prot. n. 24/24) a firma dei Presidenti Lorusso e Stasi a nome delle aziende Associate CIA Agricoltori Italiani veniva richiesto di essere urgentemente convocati.
Non si capiscono le ragioni e i motivi per i quali il Governatore Bardi tarda a convocare tale decisivo Organo.
La richiesta di incontro è finalizzata ad analizzare la straordinarietà che vive il settore primario dovuto anche all’andamento climatico sempre più anomalo oltre ad acquisire e concordare tempestive azioni da porre in essere per fronteggiare la situazione emergenziale venutasi a creare nell’area nord della Basilicata dove è opportuno rimarcare sono a dimora e di prossima consegna (speriamo) alcune migliaia di Ha di colture di pregio soprattutto orticole regolarmente prenotate al CdB e a cui oggi bisogna senza ulteriore indugio garantire i necessari quantitativi di acqua.
In particolare è indispensabile definire con estremo rigore le modalità e la tempistica delle concessioni dei 4,5 Mc di risorsa a suo tempo concordato e contestualmente attivare le dovute compensazione che la Regione Basilicata tramite il CdB deve garantire.
Infine una nota di disappunto verso il Governatore.
Come CIA riteniamo che rientri nei canoni delle corrette relazioni dare riscontro alle note ufficiali che pervengono e che rappresentano criticità e problemi. Il riscontro è opportuno garantirlo a tutti indipendentemente dalla sigla datoriale che le segnala, in particolare quando si tratta di emergenze che rischiano di compromettere il futuro economico e produttivo di imprese e famiglie.
Di qui la sollecitazione a maggior rispetto per il mondo produttivo agricolo pilastro dell’economia lucana.
“E’ stata una gioia immensa condividere l’iniziativa dell’Esercito e consegnare la pergamena agli illustri concittadini ai quali vanno i nostri ringraziamenti per aver tenuto alto l’onore di Montalbano Jonico e dell’Italia durante la guerra, ma anche le congratulazioni per lo spirito, passato e presente, che hanno mostrato”.
Così il consigliere regionale, Piero Marrese, ha commentato l’iniziativa che si è svolta a Montalbano Jonico nel corso della quale l’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco facente funzioni, Giuseppe Di Sanzo, ha consegnato una pergamena a Vincenzo e Giuseppe Camardi, entrambi classe 1924 e reduci dalla seconda guerra mondiale, ai quali il Colonello Gennaro Scotto di Santolo, comandante del Comando Militare Esercito Basilicata, ha consegnato copia del foglio matricolare.
Di Sanzo ha invece spiegato la scelta del Comune di Montalbano Jonico: “Abbiamo voluto condividere la lodevole iniziativa dell’Esercito per celebrare le gesta di una generazione di persone alle quali dobbiamo la libertà e la democrazia e, contemporaneamente, coinvolgere le giovani generazioni per sensibilizzarle su temi come l’abnegazione, l’amore per la Repubblica e l’impegno civico”.
Nonno Giuseppe ha compiuto 100 anni da qualche giorno, mentre suo cugino Vincenzo li compirà a ottobre. Alla cerimonia erano presenti anche i familiari di Giuseppe e Vincenzo Camardi.
Domenica scorsa, oltre 1130 Pro Loco di tutta Italia associate ad UNPLI, hanno dato vita ad un'edizione straordinaria della Giornata Nazionale delle Pro Loco. Attraverso il prezioso impegno dei loro volontari, queste associazioni hanno raccontato la bellezza dell'Italia; mettendo in luce l'enorme lavoro svolto quotidianamente per costruire un futuro migliore.
Grazie ad un cartellone ricco di eventi, la sesta edizione della Giornata Nazionale delle Pro Loco, concepita per evidenziare l'impegno quotidiano di queste associazioni nel sostenere i territori, ha offerto un'ampia varietà di esperienze: dalle attività volte alla valorizzazione del patrimonio culturale (materiale e immateriale) e della cultura eno-gastronomica, all'esaltazione dell'identità locale e all'animazione del territorio.
Le Pro Loco UNPLI di Basilicata, contando circa 80 associazioni, si sono unite all'iniziativa con entusiasmo, organizzando ben 31 eventi che hanno spaziato dalla scoperta dei luoghi alle passeggiate naturalistiche, dalle mostre fotografiche ai salotti letterari.
Le oltre 6200 Pro Loco UNPLI attive in Italia, che rappresentano quasi l'80% dei Comuni italiani, garantiscono una presenza capillare sul territorio oltre che un costante impegno a vantaggio delle comunità locali, diventando un punto di riferimento sia per i cittadini che per le istituzioni.
"La Giornata Nazionale delle Pro Loco ha rappresentato un importante momento di valorizzazione e riconoscimento dell'opera svolta dalle nostre associazioni," ha dichiarato Vito Sabia, Presidente delle Pro Loco UNPLI di Basilicata. "Oltre ad accendere i riflettori sul ruolo sempre più cruciale delle Pro Loco, questa giornata è stata la celebrazione di coloro che, con orgoglio e passione, si dedicano ogni giorno esclusivamente al vantaggio dei propri territori. È stata, senza dubbio, la migliore occasione per evidenziare il valore della rete delle Pro Loco, sia a livello interno che esterno" - ha concluso.
L'iniziativa ha ricevuto un riconoscimento speciale attraverso un videomessaggio inviato dal Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che ha elogiato le Pro Loco lucane e ha riconosciuto il prezioso contributo che queste associazioni offrono nella promozione e nella conservazione del nostro patrimonio culturale e territoriale.
La Giornata Nazionale ha rappresentato, quindi, un'importante occasione per celebrare il loro impegno costante e la passione e cura per il territorio in cui vivono.
Pierfranco De Marco, Consigliere Nazionale UNPLI Basilicata, ha sottolineato: “Quando nel 2018 abbiamo avviato il progetto di una Giornata Nazionale dedicata alle Pro Loco italiane, lo abbiamo fatto per ricordare quanto i volontari di queste associazioni offrano negli eventi promossi, anche da altre organizzazioni, cercando, quindi, di dare soddisfazione e visibilità al grande lavoro che gli stessi donano alle comunità in cui operano. Di questa settima edizione, resta il grandissimo risultato dei numeri raccolti, ossia, oltre ai 1.130 eventi Pro Loco in tutta Italia e 31 in Basilicata! Un record che determina la voglia di credere in questa iniziativa promossa da UNPLI e la certezza che continuerà a consolidarsi negli anni.
Grazie a tutte le Pro Loco lucane e italiane che hanno contribuito con la loro fantastica organizzazione al successo dell'evento e grazie all’impegno messo in campo dal Comitato regionale UNPLI Basilicata, in particolare al Presidente Vito Sabia e alla responsabile GNPL, Angelica Cappiello, per il risultato raggiunto". Questo invece il commento del vicepresidente Unpli Basilicata e Responsabile GNPL, Angelica Cappiello: “È stato un grande successo la GNPL in Basilicata con oltre 30 iniziative organizzate su tutto il territorio regionale. È stata la nostra festa, la festa di tutti i volontari che con orgoglio e passione dedicano ogni giorno il proprio tempo ad esclusivo vantaggio del territorio. Un grazie a tutte le Pro Loco e appuntamento al prossimo anno".
Assessore Mongiello: "Sfida ambiziosa che accolgo con determinazione nel processo di decarbonizzazione"
A pochi giorni dal proprio insediamento, l’assessore all’Ambiente e Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello, è già al lavoro sui temi più importanti che riguardano il proprio dipartimento, tra incontri quotidiani con dirigenti, rappresentanti istituzionali e di enti pubblici oltre che all'espletamento di documentazioni programmatiche.
Tra queste è stato approvato l’elenco dei comuni beneficiari della concessione del contributo per la promozione e per la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili (CER) con Determinazione dirigenziale numero 899 del 2024. Nel merito, la Regione Basilicata ha programmato uno stanziamento iniziale per un importo pari a 1 milione e 300mila euro a favore delle amministrazioni comunali quali soggetti promotori, sostenendo la fase della loro costituzione con particolare riguardo alla predisposizione degli studi di fattibilità e di tutta la documentazione necessaria per la loro costituzione. Il contributo ammissibile per ogni singolo Comune può arrivare a un massimo di massimo di 9 mila euro. A seguito di verifica di ammissibilità delle domande, sono state ammesse a contributo tutte e 93 le istanze protocollate, 62 per la provincia di Potenza e 31 per la provincia di Matera, con la pubblicazione dell’elenco dei beneficiari determinato secondo l’ordine cronologico di presentazione.
“La misura è coerente con gli indirizzi di politica energetica formulata nella programmazione unitaria 2021 - 2027, nel Piano energetico ambientale regionale in fase di revisione nonché con quelle enunciate dal PNIEC, Piano Nazionale per l’Energia e il Clima”, spiega l’assessore Laura Mongiello che aggiunge: “Attraverso le CER la Regione intende favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’autoconsumo mediante un modello basato sulla condivisione ed incentrato su un sistema di scambio locale, favorendo la gestione congiunta, la riduzione della dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale da fonte fossile e, più in generale, lo sviluppo sostenibile”.
“E’ in generale una sfida ambiziosa che accolgo con determinazione, anche alla luce di quanto già avviato nella scorsa legislatura. La Regione Basilicata si conferma promotrice del processo di decarbonizzazione anche attraverso la promozione delle Comunità energetiche rinnovabili, incentivando misure di transizione energetica territoriale, basate su fonti rinnovabili e sistemi energetici ad emissioni di carbonio zero. Un sistema che vede i comuni protagonisti in una unione di intenti e lavoro con la Regione Basilicata”, conclude l'assessore Mongiello.
Sono da poco passate le 13:40 del 15 luglio e al 112 vengono segnalate delle persone sospette. I Carabinieri della locale Stazione si sono quindi da subito attivati mettendo in atto mirati servizi di vigilanza al fine di setacciare le zone indicate, e infatti, intorno alle 14:00 circa, hanno individuato due uomini sospetti uscire dall’abitazione di una signora anziana del 1943 con un borsone. All’atto del controllo, i Carabinieri hanno rinvenuto monili in oro per un valore di 70.000 €, a conferma l’anziana signora riferiva che poco prima era stata contattata da sedicente maresciallo che, informandola circa un sinistro stradale nel quale si era trovato coinvolto il figlio, le chiedeva denaro che avrebbe ritirato altrettanto sedicente collega. Per i due campani è scattato l’arresto in flagranza per truffa aggravata e sono stati infatti accompagnati presso la casa circondariale di Matera in attesa di essere giudicati dalle competenti autorità, così come disposto dal Pm di turno della Procura della Repubblica di Matera, immediatamente informato dai militari.
Fondamentali sono state le segnalazioni dei cittadini. L’opera di sensibilizzazione e di prevenzione attuata dalla Prefettura, dalle Forze dell’Ordine, dai comuni e dalle varie organizzazioni sociali, in primis le parrocchie, sembra essersi dimostrata efficace.
Si precisa che gli accertamenti compiuti finora sono comunque nella fase delle indagini preliminari e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.
Nella tarda serata di ieri, a Scanzano Jonico, sul tratto ferroviario compreso tra Terzo Cavone e il centro cittadino, un treno merci proveniente da Taranto, diretto a Reggio Calabria, ha impattato una sagoma che ha costretto il convoglio a fermarsi al fine accertare e scongiurare che non si trattasse di una persona. Immediato l’intervento dei Carabinieri della locale Compagnia Carabinieri, coadiuvati dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Policoro, precauzionalmente supportati dal personale del 118. Tuttavia, l’intervento tempestivo e gli accertamenti seguiti dal blocco ferroviario consentivano di scongiurare la grave disgrazia ed accertare l’investimento di un cinghiale. La circolazione ferroviaria riprendeva regolarmente dopo circa un’ora.
Questa mattina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Matera, supportati dall’Arma territoriale e dallo Squadrone Cacciatori Carabinieri di Puglia, su delega della Procura della Repubblica di Foggia, hanno eseguito una serie di perquisizioni locali e personali nell'ambito di un'importante operazione finalizzata al rinvenimento di mezzi agricoli rubati ovvero provento di truffe, successivamente messi in commercio illegalmente.
Le indagini, condotte dalla Compagnia di Tricarico (MT), sono scaturite da anomalie rilevate nel corso di approfonditi controlli su carte di circolazione, relative a mezzi agricoli, dove non risultavano coerenti i numeri di telaio rispetto alle targhe. Nei mesi scorsi sono stati effettuati, presso varie aziende agricole, diversi controlli che avevano confermato i sospetti dei militari portando al recupero di circa 10 mezzi provento di furto (7 trattori agricoli +1 carro attrezzi+autocarro+1 autovettura).
Le perquisizioni odierne, delegate dalla Procura della Repubblica di Foggia, sono state eseguite contemporaneamente in diverse aziende agricole, site nelle provincie di Foggia, Bari, Barletta-Andria-Trani e Potenza, ed hanno consentito il rinvenimento di ulteriori:
tutti sottoposti a sequestro poiché di provenienza illecita (furto/truffa);
Presso l’azienda del principale indagato, sita in agro della città di Foggia, è stata rinvenuta altresì:
A margine sono stati sequestrati 6.000 litri di gasolio agricolo, commercializzati illecitamente eludendo le accise.
Infine è stato sottoposto a perquisizione domiciliare e presso il luogo di lavoro un dipendente della MCTC di Foggia in quanto sospettato di aver agevolato il principale indagato nelle operazioni di immatricolazione ed emissione di duplicati di carte di circolazione relative ai mezzi poi commercializzati.
I reati ipotizzati sono quelli di ricettazione, riciclaggio e violazione delle norme in materia di accise, nonché per il principale indagato, tratto in arresto, la coltivazione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti nonché la detenzione abusiva e la ricettazione di armi comuni da sparo.
Si precisa che gli accertamenti compiuti finora sono comunque nella fase delle indagini preliminari e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.
Una casa vacanze nella natura. Il progetto di Vitina e Valerio per restare in Basilicata e offrire ospitalità
Completamente immersa nel verde, tra noccioleti e uliveti, sorge una struttura ricettiva che sembra uscita da un libro di fiabe.
Il Sottobosco, questo il nome della casa vacanze in provincia di Potenza che si trova lungo la strada provinciale 12, a metà tra i comuni di Satriano di Lucania e Sant'Angelo Le Fratte.
L’idea è di Vitina Mecca e Valerio Castelluccio , due giovani lucani che dopo aver maturato diverse esperienze lavorative nel settore dell’accoglienza e della ristorazione, hanno deciso di investire nel proprio territorio.
Ascolta il loro racconto nel podcast: Il Sottobosco a Satriano di Lucania - Basilicata in Podcast | Podcast on Spotify
Leggi la notizia: Basilicata in Podcast, il Sottobosco a Satriano di Lucania (regione.basilicata.it)