La Basilicata ha significativamente contribuito al risultato straordinario di Forza Italia alle europee e ai forti consensi per il segretario nazionale e vice Premier Antonio Tajani che nella circoscrizione Meridionale è vicino ai 150mila voti di preferenza, di cui 7.300 (l’80% dei voti complessivi espressi in regione) sono venuti dalla Basilicata. Ed è proprio il Sud che con il 10,7% si conferma “baricentro” del partito, migliore risultato subito dopo la Circoscrizione Isole. Per tutto il gruppo dirigente di Fi Basilicata è una grande soddisfazione che conferma l’ottima scelta di Tajani della candidatura come capolista in tutte le circoscrizioni (ad eccezione delle isole). Mi piace esprimere una soddisfazione “doppia” per il risultato conseguito a Francavilla in Sinni con il partito che supera il 55%, un risultato che si attesta come primato per Forza Italia. Un successo per nulla scontato per effetto principalmente del sistema proporzionale in cui ogni partito si è distinto e ha rimarcato la propria identità. Per questo lo ritengo ancora più significativo perché anche l’elettore lucano ha premiato la forza politica «rassicurante» in Europa, che punta sui valori dei cattolici, dei moderati e dei popolari, su responsabilità, competenza e capacità di mediazione. Interpretare il leader di una sigla «rassicurante» che esprime in particolare capacità di mediazione non è stato facile in una campagna elettorale dai toni così accesi.
Possiamo adesso guardare con maggiore serenità al prossimo Parlamento Europeo dove il Mezzogiorno con Forza Italia avrà un peso maggiore e la tutela delle popolazioni meridionali un maggiore impegno. Il risultato elettorale di Forza Italia risulterà pertanto ancora più utile per far contare di più l’Italia in Europa perchè il Ppe e il centrodestra si sono rafforzati e saranno determinanti per i prossimi anni.