Rafforzare la formazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst) per rafforzare il sistema di prevenzione dagli incidenti su ogni posto di lavoro. E’ questo l’obiettivo di un nuovo corso di formazione iniziato oggi a Potenza nella sede della Cisl Basilicata promosso dall’ Opra Basilicata (Organismo Paritetico Regionale dell'Artigianato) di intesa con l’Ebab (Ente Bilaterale Artigianato di Basilicata). La prima lezione è stata coordinata dall’ing. Alberto Caivano; cinque esperti affronteranno un percorso formativo di 64 ore, attraverso moduli specifici e supporti telematici, a cui partecipano 35 lavoratori che al termine conseguiranno l’attestato di Rlst. All’incontro hanno partecipato i presidenti Ebab Rosa Gentile e Opra Salvatore Cappuccio, i segretari Vincenzo Cavallo (Cisl), Enzo Iacovino (Cgil) e Giovanni Galgano (responsabile Uil per la sicurezza).
“Gli RLST formati – ha spiegato il presidente dell’Opra Salvatore Cappuccio - svolgeranno la loro funzione a servizio delle imprese artigiane delle Province di Potenza e Matera. Il loro compito specifico è quello di fornire, su richiesta delle aziende artigiane, presenti sul territorio regionale, assistenza per la gestione della sicurezza nelle loro aziende, curando sia la parte che riguarda il rispetto delle norme dettate dalla Lg. 81/2008, e sia la gestione e compilazione di tutti i documenti previsti dalla normativa (DURC, DUVRI,ecc.)”.
Il settore dell’artigianato in Basilicata è caratterizzato da una presenza diffusa nell’intera Regione con punte nei due capoluoghi, nel Metapontino e nell’area Nord e Sud della Regione. I dati di Movimprese relativi all’anno 2023 attestano che in Basilicata sono attive circa 10.000 imprese artigiane, pari al 16.60% del totale complessivo delle imprese registrate; oggi il mondo dell’artigianato in Basilicata dà lavoro ed occupazione ad almeno 20.000 persone.
“Come abbiamo evidenziato in occasione degli Stati Generali dell’Ebab a marzo scorso, l’Ente bilaterale e l’Organismo paritetico – ha aggiunto la presidente dell’Ente Rosa Gentile - intendono rafforzare l’attenzione, sia perché il problema della sicurezza assume aspetti sempre più rilevanti a seguito dell’aumento di incidenti nei posti di lavoro, sia perché il legislatore ha posto sempre maggiore riguardo all’adozione di leggi significative in merito che necessitano di conoscenza ed approfondimento. L'intento di OPRA ed Ebab è quello di dare per mezzo dei suoi RLST, il suo contributo per evitare il verificarsi di incidenti nei luoghi di lavoro. Diventa perciò quanto mai utile avvalersi della loro consulenza, per mantenere sempre alto il livello di attenzione per evitare infortuni sul lavoro”. Gli RLST – è stato evidenziato - non svolgono una funzione sanzionatoria, ma affiancano i datori di lavoro nella verifica e messa in pratica delle norme , attraverso visite periodiche alle aziende artigiane, intervenendo se necessario, per informare, ripristinare, adeguare o migliorare le sedi di lavoro per renderle sempre più sicure, mettendo al corrente il datore di lavoro e i suoi dipendenti, su tutte le corrette procedure da mettere in atto per lavorare in maniera sempre più sicura. Da parte dei dirigenti sindacali di Cgil, Cisl, Uil è venuto il sostegno all’iniziativa con l’impegno a rilanciare la campagna “Zero morti sul lavoro” perché l’attenzione sia massima non solo in occasione di incidenti e di vittime tra i lavoratori. La sicurezza dei lavoratori – è stato sottolineato da Iacovino, Cavallo e Galgano - non può essere considerata una opzione, un piano inclinato, ma piuttosto una imperativa priorità. Per questo la formazione è ancora più importante.