Ad aprire i lavori, nella giornata di venerdì 12 aprile, sarà il Commissario Straordinario dell’ASM.
Le patologie polmonari hanno sempre rappresentato, in Italia e nel mondo intero, un grande impegno dal punto di vista sanitario e socio-economico. Negli ultimi anni l’emergenza pandemica ha evidenziato le “debolezze” del nostro Servizio Sanitario Nazionale e la necessità di operare in setting assistenziali più appropriati, investendo maggiori risorse sulla Sanità territoriale.
Il Programma del Congresso comprende argomenti di grande interesse clinico, attraverso relazioni e letture magistrali su diagnosi, prevenzione e terapie innovative. Si parlerà anche di telemedicina e delle applicazioni dell’intelligenza artificiale in medicina respiratoria, innovazioni tecnologiche che costituiscono un valore immenso per la salvaguardia della salute.
L’obiettivo del Congresso, anche attraverso il confronto di esperienze cliniche, è poter lanciare “sfide future” nell’ambito di una medicina respiratoria interdisciplinare sempre più moderna e appropriata.