Se lo studente si trova in una diversa circoscrizione rispetto al comune di residenza, può recarsi in appositi seggi speciali, per la propria circoscrizione, nel capoluogo di Regione. In entrambi i casi è necessario esporre una richiesta 35 giorni prima del voto. Il testo del decreto deve essere approvato da Senato e Camera per poi diventare definitivamente legge, ma è un primo grande passo in avanti per garantire a tutti gli studenti fuorisede di esercitare il proprio diritto. Per i giovani lucani è senza dubbio una grandissima opportunità che deve essere allargata anche ai lavoratori fuori sede e che, soprattutto, non può limitarsi alle sole elezioni europee. In questo modo moltissimi lucani fuori sede potranno esercitare il loro democratico diritto - dovere di voto e contribuire a determinare i nuovi assetti politici e istituzionali in Basilicata. Come già annunciato dai nostri parlamentari, Azione continuerà la sua battaglia e ripresenterà tutti gli altri emendamenti del provvedimento perché la priorità è quella di consentire a tutte e tutti di votare e quindi esprimere democraticamente la propria opinione senza oneri aggiuntivi.”
Così dichiara Concetta Sarlo, consigliera provinciale di Matera e Presidente dell’assemblea provinciale di Azione Matera.