La protesta del mondo agricolo sull'emergenza idrica e le condizioni in cui versa l'agricoltura Lucana, sono state oggetto di una discussione in consiglio comunale convocato d'urgenza dal comune di Montalbano Jonico per ieri giovedì 6 febbraio.
Da qui, l'approvazione di un ordine del giorno;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI MONTALBANO JONICO
PREMESSO:
che in data 25/01/2025 è stato costituito il Comitato denominato “Emergenza Idrica Agri Sinni”, coordinato dal già Sindaco Vincenzo Devincenzis e da altri ex sindaci e amministratori che hanno governato Montalbano Jonico dal 1990 in poi, unitamente a rappresentati del mondo agricolo;
▫️che alla riunione del 25/01/2025 hanno partecipato, altresì, il Vicesindaco Reggente del Comune di Montalbano Jonico, nonché altri amministratori e consiglieri comunali in carica;
▫️che nel corso della seduta è stato concordato di tenere un Consiglio comunale per discutere dell’Emergenza Idrica in Montalbano Jonico e quindi presentare ai soggetti competenti le eventuali proposte per la risoluzione delle problematiche;
▫️CONSIDERATO che sul territorio di Montalbano il consorzio regionale di bonifica ha installato i contatori sulle canne idranti al fine di scongiurare turnazioni che penalizzano la qualità dei prodotti agricoli e che, paradossalmente, le aperture delle bocchette generano un maggior consumo rendendo inutili i contatori stessi creando panico e svantaggio al mondo agricolo;
▫️CONSTATATO la gestione dell'acqua all'ingrosso dei grandi invasi è in capo al Presidente della Regione Basilicata congiuntamente all'Autorità di Bacino Appennino Meridionale e alla società Acque del Sud spa;
▫️VISTA la ciclicità delle emergenze idriche a partire dagli anni 89/90, 2000, 2001, 2002 e 2017, con conseguente accese manifestazioni degli agricoltori anche con mezzi agricoli;
▫️PRESO ATTO CHE l’attuale situazione sta producendo e continua a produrre numerosi svantaggi per l’agricoltura locale, motore trainante dell’economia montalbanese;
▫️RILEVATO CHE il Sindaco, l’Amministrazione comunale e tutti i Consiglieri comunali di Montalbano Jonico intendono farsi carico delle predette problematiche e, congiuntamente, tenere un’azione istituzionale di tutela dei propri agricoltori;
▫️Alla luce di tutte le considerazioni sopra esposte, che si intendono integralmente riportate.
▫️Con voti favorevoli unanimi, espressi nei modi e nelle forme di legge, da parte dei 12 componenti presenti e votanti
▫️APPROVA il seguente Ordine del Giorno
- si chiede al Presidente della Regione Basilicata, congiuntamente all’Autorità di Bacino Appennino Meridionale e alla società Acque del Sud spa di fornire al Consorzio Regionale di Bonifica le giuste portate alle prese n 4- 5- e 3b ed all’impianto di San Nicola, al fine di evitare sul territorio di Montalbano le turnazioni nei periodi di massimo assorbimento ottimizzando la stessa irrigazione, così come avvenuto già per l'emergenza idrica del 2017;
- si richiede altresì maggiore trasparenza dei volumi erogati alle prese 4 - 5 -3b e San Nicola;
- si fa richiesta al Consorzio Regionale di Bonifica di Basilicata e, per esso, al Presidente della Regione Basilicata ed all' Assessore Regionale all’Agricoltura, di istituire a Montalbano Jonico uno specifico centro operativo dei pianori con relativo Capocentro Qualificato e conseguente aumento del personale addetto alla gestione al fine di scongiurare turnazioni , tanto vista la complessità del sistema idrico pianori di Montalbano costituito da un numero elevato di comizi irrigui, vasche di derivazione ed impianti di sollevamento vasca Bertilaccio ed impianto di San Nicola e Considerato che il territorio Pianori di Montalbano è altresì costituito da numerosi dislivelli che rendono difficoltosa e complicata la manutenzione e la gestione con pericolo di rotture delle condotte stesse;
- Automazione delle fasi di apertura e chiusura delle vasche per un miglioramento complessivo dell’erogazione dell’acqua;
- sempre per i motivi espressi e visti il cosiddetto "contributo E I P L I- Acque del Sud", oltre alla delibera n. 110/ 2013 del Consorzio di Bonifica di Bradano Metaponto, si chiedono alla Regione Basilicata ed al Consorzio di Bonifica, specifiche informazioni in merito all' annoso problema al fine di risolverlo con sgravio definitivo per gli agricoltori;
- si chiede lo stato di calamità per siccità e si sollecita la Regione Basilicata ad attivare specifica dichiarazione di stato calamità per emergenza idrica al fine di esonerare gli agricoltori metapontini dal pagamento dei canoni irrigui e consortili così come avvenne nel 2002/ 2003 attraverso il decreto Omnibus del governo;
- sempre per tutto quanto espresso, si invitano la REGIONE Basilicata, l'AUTORITA' di Bacino, Acque del Sud spa e Consorzio di Bonifica a recarsi a Montalbano Jonico per un dialogo costruttivo al fine soddisfare le richieste del presente Ordine del Giorno.
Di trasmettere il presente documento
alla REGIONE Basilicata, nelle persone del Presidente della Giunta Regionale e degli Assessori Regionali All’Agricoltura e alle Infrastrutture;
all'AUTORITÀ di Bacino, “Appennino Meridionale”;
Acque del Sud SpA;
Consorzio di Bonifica di Basilicata.
Di trasmettere, altresì, per l’opportuna conoscenza il presente provvedimento
A Sua Eccellenza il Prefetto di Matera
Al Presidente del Consiglio Regionale ed ai Capigruppo consiliari della Regione Basilicata