Sator Group – che ha già sedi di rappresentanza in numerose capitali estere e ne aprirà una a Bucarest - si prefigge di garantire ai propri associati (Professionisti, Società, Enti Pubblici, Organizzazioni Pubbliche e Private, Consorzi e Associazioni di Imprese, Centri di Ricerca e Università) forum di incontri, promozione sociale e culturale, valorizzazione delle proprie competenze e professionalità, informazione e assistenza in una serie di attività e iniziative mirate al mondo del lavoro.
Sator Group Professional Association – hanno spiegato Mauro Pusceddu e Fabrizio Catenacci - nasce dall’idea di un Team di Professionisti e Imprenditori, con la volontà comune di valorizzare le competenze degli Associati, coadiuvare e apportare le proprie esperienze e/o competenze all’interno di un gruppo eterogeneo, il cui scopo è la reciproca collaborazione, ricerca nuove opportunità, possibilità di incontri su idee e progetti, risoluzioni di problem-solving di varia natura.
Al cambiamento socio economico dell’ultimo periodo, Sator Group risponde ampliando la condivisione di conoscenze, informazioni e servizi attraverso partnership primarie nel proprio settore di intervento. La collaborazione con primaria società nel settore finanziario collegata con importanti fondi di investimento internazionali, utilizzando il sistema di project funding, ti aiuta a sviluppare un progetto finanziario collegato ad un progetto industriale da realizzare. La prerogativa è l’assenza di costi iniziali, compensata con una compartecipazione della società in quote per un certo numero di anni. Un grandissimo vantaggio per quelle realtà che hanno nel cassetto validi progetti ma che non hanno i fondi minimi per iniziarne la realizzazione.
Per Baldantoni l’interesse di aprire una propria rappresentanza manifestato dal Gruppo conferma la centralità di Palazzo Italia nei Paesi dell’area balcanica, la fiducia per la conoscenza dei mercati e i nostri servizi di consulenza ed assistenza, l’affidabilità costruita in oltre 30 anni di attività. Noi vogliamo interpretare in maniera moderna ed innovativa la “mission” di facilitatori all’export del made in Italy, in tutti i settori, e della cooperazione imprenditoriale tra realtà economiche e produttive di Romania e dei Balcani.