Nel corso dell'incontro è stata condotta una valutazione dello stato degli interventi infrastrutturali in corso, anche con l’obiettivo di individuare quelli ulteriormente necessari a migliorare il sistema di raccolta e distribuzione dell'acqua, aumentandone la resilienza.
Sono state discusse le questioni tecniche inerenti lo sfangamento delle dighe, il potenziamento del sistema di monitoraggio idropluviometrico dei bacini idrografici sottesi alle dighe, anche nell’ottica di incrementare le capacità di laminazione. Si è discusso, altresì, delle attività dell'Osservatorio Risorse Idriche, quale organo dell’Autorità di Bacino istituito ai sensi del Decreto Legge 39/2023 e deputato ad affrontare le crisi idriche.
Durante la riunione, inoltre, è emersa la necessità di istituire tavoli di lavoro interdipartimentali, in collaborazione con gli enti competenti, per trattare tutte le tematiche discusse, compreso l'uso dell'acqua in agricoltura.
“Questo incontro - dichiara l’assessore Sileo - rappresenta un passo fondamentale verso un futuro in cui le infrastrutture idriche siano gestite in maniera più efficiente ed ecologicamente sostenibile. A seguito di una approfondita analisi, infatti, si sono evidenziati specifici interventi infrastrutturali che necessitano di essere finanziati. A tal proposito, affinché si accelerino le istruttorie per i finanziamenti, mi farò promotrice dell’istituzione di un tavolo unico presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.
Al tavolo convocato dall’assessore Sileo erano presenti il dirigente generale del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità Liliana Santoro, il segretario generale dell’Autorità di Bacino Vera Corbelli, il commissario del Consorzio di Bonifica Giuseppe Musacchio, il direttore generale dell’EIPLI Vito Colucci.