In questa campagna elettorale abbiamo visto sfilare ministri del governo Meloni solo per prendere in giro la comunità lucana senza dare risposte su nessun problema. Bardi si è limitato ai selfie col ministro Urso, senza neanche partecipare all’incontro su Stellantis.
Questa situazione può mettere in ginocchio Melfi, il Vulture Melfese e di conseguenza l’intera Basilicata.
E mentre Bardi parla di elicotteri per spostarsi da una parte all’altra della regione, i lavoratori restano a piedi.
Di ministri in questa campagna elettorale ne sono scesi tanti in Basilicata ma nessuno, a partire da Bardi, ha un'idea di cosa sarà il polo auto di Melfi tra cinque anni, con quali attività saranno sostituiti i posti di lavoro che verranno meno e quale è il piano per favorirne la riconversione industriale. Rispetto a quella che è una svolta epocale, il passaggio all'elettrico in tempi rapidissimi, quello che la Regione deve negoziare col Governo e con l'Europa è un piano di sostegno, tra incentivi e fiscalità di vantaggio che costruisca alternative occupazionali concrete.
La crisi nell'impianto Stellantis di Melfi rappresenta un nodo significativo nell'industria automobilistica italiana e globale, e noi non ci fermeremo fino a quando non sarà messo al sicuro anche l’ultimo posto di lavoro di Stellantis e del suo indotto.
Il Vulture Melfese è stanco di essere preso in giro. Noi siamo pronti a rappresentarlo in modo degno a partire dalla prossima settimana.