Durante la riunione molto partecipata sono stati affrontati tematiche riferite ai servizi creditizi, il sistema delle fidejussioni al settore primario e tutti gli strumenti finanziari, tra i quelli per l’accompagnamento agli investimenti e alla modernizzazione dei vari comparti, che in questa fase sono molteplici e di grande interesse.
Opportunita’ e investimenti a partire dai progetti di filiera, per passare ai numerosi interventi del complemento di sviluppo rurale della Regione Basilicata 2023/27, le risorse del Pnrr per la produzione di energie rinnovabili, la meccanizzazione, le innovazioni tecnologiche per agricoltura di precisione, fino ad arrivare agli interventi in materia di sostenibilità ambientale e del benessere animali e quelli per il settore agrituristico e le fattorie didattiche.
Uno specifico spaccato dell’incontro ha riguardato alcuni specifici prodotti creditizi a favore del settore primario, particolarmente richiesti dalle aziende agricole in quanto destinati a soddisfare livelli di investimenti specialistici ad alto valore aggiunto.
Partiamo da alcune soluzioni sul versante dei prodotti ipotecari di medio-lungo periodo che – riferisce il coordinatore Cia Potenza-Matera Donato Distefano - attengono ad investimenti consistenti e pluriennali a partire dall’ampliamento delle maglie poderali o acquisto terreni o quelli relativi ad investimenti in infrastrutture speciali destinati alla trasformazione e alla chiusura delle filiere agroalimentari o quello finalizzato agli impianti forestali e arborei compreso, il vitivinicolo o olivicolo intensivi, con soluzioni di estremo vantaggio sia temporali che in termini di tassi di interesse.
Un ulteriore focus è stato quello del credito corrente o a breve, sicuramente di natura chirografaria, molto richiesto, soprattutto in questa fase da parte delle aziende in quanto desinato ad alimentare i cicli produttivi ordinari annuali, le attività ordinarie, sul quale poggiano molti comparti agronomici con necessità di liquidità e di moneta circolante , come pure – aggiunge Distefano - abbiamo discusso della possibilità di trovare specifici soluzioni creditizie finalizzate a sostenere le strutture di ammasso prodotti e aggregative per le produzioni consegnate dai soci conferenti.
All’incontro erano presenti i Presidenti Lorusso e Stasi, il coordinatore Distefano, il direttore di Cia Potenza Perruolo oltre ai responsabili dei vari comparti e delle organizzazioni di prodotto quali quelle del comparto ortofrutticolo, cerealicola, quello zootecnica, vitivinicola, olivicola, produzioni industriali sotto serra, settore apistico, quello forestale e del sottobosco.
L’incontro si è concluso con un accordo fra il gruppo bancario e la Cia agricoltori che stabilisce la piena disponibilità da parte di Unicredit a fornire alle aziende associate Cia un specifica consulenza per orientare al meglio l’azienda in relazione a tutte le attività e i prodotti creditizi disponibili in modo da garantire alle aziende la necessaria solidità e solvibilità nei momenti di maggior bisogno a partire da quelli oggetto d’investimenti e spese.
La Cia garantirà per il tramite di Unicredit SPA ogni utile contatto con le aziende agricole lucane per qualsiasi richiesta e esigenza di servizi creditizi e fidejussori rendendosi disponibile ad effettuare anche specifici visite in azienda per valutare in modo dettagliato interventi e qualità degli investimenti.